Le nostre offerte
Approfitta delle nostre imperdibili offerte last minute a Fez
La Mecca dell'ovest
Le offerte last-minute per Fez ti spalancheranno le porte di un mondo incredibile. Nessun viaggio in Marocco è completo senza un soggiorno a Fez, la più antica delle città Imperiali di tutto il mondo musulmano. Capitale politica e spirituale per oltre 1000 anni dalla sua fondazione avvenuta ad opera del Mulay Idriss nel 789 dC. Con la maggior parte delle precipitazioni che si verificano da novembre a febbraio, il periodo migliore per visitare Fez va da giugno a settembre. Di media il mese più caldo è luglio con temperature di 26 °C, mentre agosto è quello più secco. Fez è molto tradizionale, in particolare nella Fes-el Bali, o Medina, come è stata ribattezzata nell'81 dall'UNESCO, sono consigliabili vestiti sobri, soprattutto per le donne, che dovrebbero sempre avere a portata di mano un foulard in stile pashmina per poter coprire all'occorrenza le spalle.
Il medioevo rappresenta per Fez l'età d'oro, quando era il centro della vita politica, culturale e religiosa sia del Marocco che dell'intero mondo islamico. Gli europei medioevali hanno ammesso di essere affascinati da questa cittadella della matematica, filosofia e medicina. Oggi Fez rimane uno spettacolo imperdibile, sospesa com'è tra medioevo e vita moderna. La Medina, il nucleo più antico della città, ha conservato gran parte della sua anima medievale nello spirito e nelle architetture. Scoprirai vicoli che portano a cortili chiusi e portoni intarsiati. L'architettura è molto complessa con cortili creati in marmo sontuoso, piastrelle finemente dipinte e mederse (scuole religiose) circondate da fontane di gesso con sopra incise frasi del Corano.
Un tripudio di sensi
La gioia più grande nel visitare Fez è l'allegria che scaturisce dallo scoprire i suoi tesori percorrendo a piedi le sue vie. Nel dedalo di vicoli e strade strette ci si può perdere ma sicuramente ci s'imbatterà in un palazzo, un souq, una matrassa o un riad. I souq della Medina ti riempiranno di colori, odori, suoni e occasioni. Le strade sono costeggiate da abili artigiani, aromi squisiti della cucina locale, sciami di persone, bambini che giocano, asini al lavoro e bestiame in esposizione. Il più famoso di questi mercati è quello dei tintori, dove stoffa e filo vengono seccati su antichi calderoni di coloranti variopinti. Bisogna però stare in guardia dai borseggiatori e non portare con sé oggetti di valore. Imperdibile è anche la Chouara il quartiere delle concie, nel Wadi Fez, dove piccole pozze di pietra contengono i colori, nelle varie tonalità del rosa, marrone, bianco e giallo. Scendere nella concia è impossibile ma ci sono molti punti da cui si possono osservare a distanza le varie operazioni di tintura. Ogni negozio della zona ha la sua terrazza con vista. Anche le vasche colorate in cui vengono conciate e tinte secondo antiche tradizioni le pelli di capra, cammello e pecora sono oggi Patrimonio dell'UNESCO.
Le quattro porte imponenti di Fez con le rivestite da piastrelle con le caratteristiche lavorazioni zelij a mosaico. La Porta Blu, o Bab Boujloud, è il più famoso ingresso alla Medina. Fez è anche sede di una delle più grandi moschee dell'Africa e di una delle università più antiche del mondo. La moschea, fondata nell'859 d.C. dalla rifugiata tunisina Fatima el-Fihria, fu ampliata nel XII sec. dagli Almoravidi e può contenere fino a 20000 persone in preghiera. Anche se i non musulmani non possono entrare in questo luogo di culto, i visitatori possono ammirarne l'architettura da diversi punti sulla Medina. Vi sono anche due medersa, Medersa Bou Inania e Medersa el-Attarine, che danno il senso dello splendore dell'architettura islamica per il complesso di stucchi e lavorazioni che sono stati utilizzati per decorare questi gioielli architettonici. Oltre la Medina vi sono altre due parti della città, Fès el Jdid e Ville Nouvelle (creata sotto il protettorato francese, nella prima metà del XX° sec.) che riservano piccole sorprese. A Fès el Jdid si può visitare il quartiere ebraico, Dar Batha Museum e fare una passeggiata nei giardini di Jnane Sbil. Alla Ville Nouvelle invece si trovano molti ristoranti moderni. Fez, con la sua storia millenaria è diventata un crogiolo di lingue, la maggior parte dei proprietari di negozi, camerieri e ristoratori conoscono o capiscono l'arabo, il francese, l'inglese e anche altre lingue.
Dai maestosi riad agli hammam
L'alloggio più tradizionale in Marocco sono le riad, e quelle di Fez sono le più ampie e sontuose di tutto il territorio. Si tratta di case, generalmente di lusso, finemente decorate, che dispongono di 9-10 camere da letto con vista sulla Medina o sulle montagne Atlante. Si trovano nei pressi dei diversi souq artigianali, dotate tutte di ristorante, alcune hanno la piscina, altre giardini lussureggianti. Sono arredate in stile marocchino, in stile orientale o in stile moresco, tutte comunque utilizzano tessuti raffinati e arredi prestigiosi e sono all'insegna della raffinatezza che si riflette fin nel minimo dettaglio per avvolgere gli ospiti in atmosfere da mille e una notte.
La maggior parte dei riad offrono spa e massaggi ma i bagni tradizionali marocchini sono gli hammam. Ce ne sono diversi sparsi per la città, occorre portare con sé asciugamani, sapone, spazzole e quant'altro. Nei souq si vende il ghasoul, un'argilla di lava estratta dalle montagne Atlante, che viene utilizzata per pulire la pelle. Più che un bagno è un'esperienza culturale, molti hammam hanno personale che alla fine dei passaggi nel bagno turco può effettuare un massaggio, in alcuni casi con oli profumati. Chiunque, anche un passante saprà darti indicazioni per trovare l'hammam più vicino ma solo quelli più grandi hanno camere separate per gli uomini e per le donne. Gli altri hanno giornate o orari per l'uno e l'altro sesso. Iscriviti gratuitamente al nostro sito e approfitta delle nostre offerte last-minute a Fez!