NH Bentota Ceysands Resort 4*

Giornata a Udalawe

Udawalawe si trova a sud delle colline centrali dell’isola e circonda il bacino artificiale di Udawalawe, che fa parte del parco. Il paesaggio è un mix di piantagioni di teak abbandonate, giungla di arbusti e praterie. La stagione secca, generalmente tra maggio e settembre, è il periodo migliore per osservare i numerosi branchi di elefanti che si aggirano nel parco. Quasi l’intera area è ricoperta dall’erba alta e sottile Pohon, che cresce durante tutto l’anno. Udawalawe è un luogo eccezionale per osservare gli elefanti: si stima che ne vivano circa 450.

Parco Nazionale di Yala

Il parco nazionale più rinomato dello Sri Lanka è noto per la presenza di elefanti, leopardi, orsi, coccodrilli e cinghiali selvatici. Situato nel sud-est dell’isola, presenta come caratteristiche principali dune di sabbia, lagune, letti di fiumi e ruscelli in secca, affioramenti rocciosi e foresta di arbusti/spinosa. Con una superficie di 97.800 ettari, è il secondo parco nazionale più grande dello Sri Lanka. Il suo terreno aperto e ondulato lo ha reso famoso per gli elefanti per molti anni, ma recentemente ha ottenuto ulteriore notorietà grazie ai servizi trasmessi da National Geographic, BBC e Discovery Channel, che si sono concentrati su un progetto di ricerca, conservazione e identificazione dei leopardi. In seguito, è stato anche affermato che il Parco Nazionale di Yala possieda la più alta concentrazione di leopardi al mondo per chilometro quadrato.

Foresta pluviale di Sinharaja

Sinharaja presenta le caratteristiche tipiche di una foresta pluviale tropicale. È l’unica estesa foresta pluviale rimasta sull’isola. Il clima è equilibrato, con piogge presenti in tutte le stagioni. A Sinharaja si possono osservare la maggior parte degli uccelli e delle piante endemiche dello Sri Lanka.

La Foresta Pluviale di Sinharaja, sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è l’ultima foresta pluviale rimasta nello Sri Lanka ed è l’habitat della maggior parte (quasi il 95%) degli uccelli endemici del Paese, delle farfalle giganti e di oltre il 50% dei mammiferi endemici.

La scena più straordinaria a Sinharaja è offerta dai colori abbaglianti e dai contrasti sorprendenti dei grandi stormi misti di uccelli che si nutrono insieme, svolazzando nella foresta.

Questa foresta di bassa quota è uno dei migliori luoghi per il birdwatching nello Sri Lanka: qui sono stati avvistati 22 dei 26 uccelli endemici del Paese, e i grandi stormi misti offrono uno spettacolo davvero insolito. Anche i meno esperti di birdwatching possono sperare di avvistare da 10 a 15 specie endemiche durante il soggiorno. Tra gli avvistamenti più rilevanti ci sono il Malkoha Facciarossa, il Sri Lanka Frogmouth, il Tordo Alialari e il Trogone del Malabar.

Tuttavia, non sono solo gli uccelli ad attirare i visitatori: oltre il 60% delle specie di alberi endemici del Paese si trovano qui, insieme a un’impressionante varietà di farfalle, insetti, anfibi e rettili, molti dei quali anch’essi endemici. Questa è anche una zona in cui sono presenti le sanguisughe, motivo per cui forniamo a tutti i nostri ospiti calze antisanguisughe, ideali per i trekking nella foresta.

A causa della fitta vegetazione, i mammiferi sono più difficili da avvistare: delle 40 specie censite, avrete buone probabilità di vedere scoiattoli giganti, manguste, langur dal volto porpora, cinghiali e cervi abbaiatori. Tra le specie più rare vi sono il gatto rugginoso, il gatto pescatore, la civetta indiana, l’istrice e il leopardo. Gli avvistamenti di leopardi sono rari, anche se le tracce della loro presenza sono più facili da trovare; sono inoltre stati riportati, anche se non confermati, alcuni avvistamenti di un "pantera" o leopardo nero nella giungla.

Giornata a Galle

Turtle Hatchery
Il Turtle Hatchery, situato a 8 km a sud di Bentota, a Kosgoda, è considerato il miglior luogo per osservare le tartarughe giganti e i loro piccoli. Il centro è sponsorizzato dalle fotocamere Hasselblad.

Galle
Si dice che Galle corrisponda alla famosa Tarsis citata nella Bibbia ed è il porto dove i portoghesi sbarcarono per la prima volta nello Sri Lanka. Il celebre forte di Galle fu originariamente costruito dai portoghesi nel 1589 e chiamato Santa Cruz. Dopo l’occupazione olandese, fu distrutto e ricostruito su scala più ampia, coprendo un’area di 36 ettari. Fortificata dagli olandesi che governarono lo Sri Lanka marittimo nei secoli XVII e XVIII, la città conserva ancora l’atmosfera dell’antica Olanda. Chiese olandesi e monumenti con stemmi araldici, il forte e le mura ben conservati, un imponente portale con cresta e monogramma datato 1669, numerose case olandesi ben conservate e vicoli stretti che portano ancora nomi olandesi.

Giornata a Colombo

Colombo
La capitale commerciale e degli scambi è da tempo considerata la porta d’ingresso tradizionale verso l’Oriente. Colombo, la città più grande dello Sri Lanka, si trova sulla costa occidentale e raccoglie in sé tutte le culture, religioni e influenze dei Paesi stranieri, creando un insieme variegato di suoni, profumi e un caleidoscopio di colori.

I commercianti e coloni originari — arabi, portoghesi, olandesi e britannici — hanno lasciato dietro di sé chiese e monumenti, nomi e religioni, costumi e cibi, oltre a frammenti delle loro lingue, oggi assorbiti nel linguaggio quotidiano dello Sri Lanka.

Oggi Colombo è una città affascinante, un felice connubio tra oriente e occidente, passato e presente, con un fascino tutto suo. Un fatto poco noto ma assolutamente vero è che Colombo offre un’eccellente varietà di ristoranti di alta qualità con cucine da tutto il mondo, oltre ad alcune delle migliori opportunità di shopping dell’Asia.

Il principale porto marittimo dello Sri Lanka si trova a Colombo e, proprio accanto, sorge Pettah, un bazar locale e zona commerciale.

Attrazioni principali di Negombo

Scoprire Negombo è un’escursione pensata per offrire una comprensione più approfondita della fascia costiera di questa zona, così come dell’entroterra e delle località circostanti.

Per questa scoperta si utilizzano diversi mezzi di trasporto: pullman o autobus, treno, barca e persino carro trainato da buoi.

Questa escursione di mezza giornata inizia con un tour della città, che comprende una visita al mercato ortofrutticolo principale e al mercato del pesce sulla spiaggia. È prevista anche una sosta per ammirare i dipinti sul soffitto e sulle pareti della chiesa cattolica principale, la “St. Mary’s”, e una visita a un tempio indù.

Il viaggio in treno offre una prospettiva diversa, mentre il giro in motoscafo si svolge tra le acque calme e tranquille della laguna, dove si possono osservare le attività di pesca.