Tour privato: L'eredità di Tamerlano

Prima colazione in hotel. Trasferimento alla stazione ferroviaria per proseguire verso Samarcanda con un treno ad alta velocità. treno ad alta velocità. Arrivo a Samarcanda e trasferimento in hotel. Visiteremo la piazza Registan. Dagli edifici del edifici del XV secolo, è stata conservata una madrasa che porta il nome di Ulugbek. Circa duecento circa duecento anni la separano da altre due madrase - Sher-Dor e Tillya-Kari (XVII secolo), ma, grazie all'abilità degli architetti, sono combinate in modo molto armonioso e rappresentano uno splendido un meraviglioso insieme architettonico. Passeggiata lungo la famosa via di Tashkent. Questa strada parte quasi dal Registan e arriva fino al mercato Siab. La lunghezza è di poco più di 2 km, ma è realizzata in modo perfetto: marciapiedi larghi e puliti, molto verde. marciapiedi larghi e puliti, tanto verde, prati ordinati. La strada è chiusa alla circolazione di qualsiasi mezzo di trasporto, ad eccezione delle auto elettriche da escursione. Negozi di souvenir, caffè e ristoranti, negozi di generi alimentari si trovano sulla strada.

La moschea Bibi-Khanim (XV secolo), costruita per ordine di Timur nel 1404, divenne la principale moschea del venerdì di Samarcanda e la più grande dell'Oriente. Nel XVIII secolo la moschea era già in rovina. Nel 2004, la grandiosa struttura è stata restaurata. Visita al bazar orientale "Siab" (il lunedì è giorno di riposo), dove si possono acquistare le famose torte di Samarcanda, i dolci orientali, la frutta secca, i souvenir tradizionali e le opere degli artigiani locali.

Shahi-Zinda (XII-XV secolo), che iniziò a formare un insieme a metà dell'XI secolo, la costruzione del complesso fu completata all'inizio del XIX secolo. 25 edifici dell'insieme - mausolei, moschee, madrase - danno un'idea non solo dello sviluppo delle forme architettoniche, ma anche della sviluppo delle forme architettoniche, ma anche dell'evoluzione della ceramica di rivestimento. Per questo motivo, molti ricercatori definiscono l'insieme un "laboratorio creativo".

Prima colazione in hotel. Proseguimento del programma di escursioni a Samarcanda: Osservatorio di Ulugbek: negli negli anni '20 del XV secolo, il sovrano di Samarcanda, nipote di Timur, Mirzo Ulugbek costruì il più grande osservatorio astronomico d'Oriente. In esso vennero effettuate osservazioni astronomiche i cui risultati vennero riassunti nella riassunti nel catalogo Zij Guragani. Solo la parte sotterranea del principale strumento astronomico dell'osservatorio, il sestante strumento astronomico principale dell'osservatorio, il sestante, e i resti delle fondamenta dell'edificio sono sopravvissuti fino ad oggi. Il mausoleo di Khoja Daniyar è uno dei mazar più venerati dai credenti, un "luogo di culto". di culto". Le leggende associano a Khoja Daniyar i nomi del profeta ebreo Daniele e del cristiano Daniele. l mausoleo di Khoja Daniyar è visitato da ebrei e cristiani insieme ai musulmani. musulmani. Visitate la fabbrica di tappeti "Khujum", dove avrete un'opportunità unica di seguire l'intero processo di creazione dei tappeti, dallo svolgimento processo di creazione dei tappeti, dallo srotolamento dei bozzoli e dalla tintura dei fili di seta, fino alla rifilatura del vello del prodotto finito, utilizzando tecnologie antiche ed esclusivamente a mano.

Trasferimento all'ecovillaggio di Koni Kiel (8 km) e visita all'antica cartiera "Meros". Un'occasione unica per vedere in prima persona il processo di produzione della famosa carta di Samarcanda utilizzando la tecnologia dell'VIII secolo. Dopo la visita alla fabbrica, potrete passeggiare per il pittoresco territorio, vedere il tradizionale mulino ad acqua e bere tè verde caldo con frutta secca.
Il mausoleo di Gur-Emir (XIV-XV secolo) è uno dei migliori monumenti architettonici dell'Asia centrale, la tomba di famiglia di Tamerlano e della dinastia Timurid in linea maschile. L'eleganza, la chiarezza delle proporzioni e la bellezza della decorazione interna pongono questo mausoleo al pari dei capolavori dell'architettura mondiale.
Visita della "Samarcanda coloniale": Chiesa cattolica romana (1916) Viale dell'Università, fondato nel XIX secolo dal governatore generale Konstantin Kaufman e piantato con platani (platani), che separa la città vecchia da quella nuova; l'attuale Cattedrale di Sant'Alessio (1912), costruita dall'architetto Smirnov; l'edificio fu concepito come la principale cattedrale militare della città e divenne infine l'ultimo edificio di una serie di chiese ortodosse del periodo zarista erette in Turkestan.
Riposo e pernottamento in hotel.

Giorno 6: Samarcanda - Bukhara

Incontro con l'autista alla reception dell'hotel. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con il treno ad alta velocità "Afrosiab" (classe economica) per Bukhara (09:51/11:34). Arrivo alla stazione ferroviaria di Kagan, incontro in stazione con una guida di lingua inglese e inizio del programma di escursioni ai monumenti periferici di Bukhara:
Lyabi-Hauz (XVI-XVII secolo), un insieme architettonico che nel Medioevo era considerato una piazza commerciale, tra cui la madrasa Nodir Divan Begi (XVII secolo) - parte di un complesso architettonico situato intorno a Lyabi-Hausa e Honako (luogo di riposo e solitudine dei sufi) e la madrasa di Kukeldash - la più grande madrasa di Bukhara del XVI secolo e il noto monumento a Khoja Nasreddin.

La Moschea Magoki-Attari (IX secolo), o Moschea Mokh ("Moschea profonda"), considerata una delle prime moschee dell'era pre-islamica. A seguire, un passaggio attraverso la prima cupola commerciale Toki Sarrafon ("La cupola dei cambiavalute"), un divertente passaggio attraverso la "Cupola degli Shapochnikov", altrimenti Toki Tilpak Furushon (XVI sec.), dove potrete nuovamente immergervi nell'atmosfera dell'antico oriente con le sue sete, i tappeti e le squisite suzane in stile nazionale.

Ensemble Kosh: Madrasa Abdullaziz Khan (XVII secolo), costruita per ordine del sovrano ashtarkhanide Abdulaziz Khan e Madrasa Ulugbek (XV secolo), che è una delle madrase più antiche dell'insieme architettonico di Piazza Registan.
L'insieme architettonico di Poi-Kalon ("Piedistallo del Grande"), il cuore religioso della Sacra Bukhara, composto dal minareto Kalon (XII secolo), dalla moschea Kalyan e dalla madrasa Miri-Arab (XII - XVI secolo). Il Toki Zargaron Shopping Dome Passage ("Cupola dei gioiellieri") è un mercato coperto situato all'incrocio delle strade commerciali di Bukhara, un tempo molto frequentate. La galleria commerciale fu costruita alla fine del XVI secolo. Abudullah era il Khan II della dinastia Sheibanid ed era destinata al commercio di gioielli. Il caravanserraglio di Sayfiddin (XIX secolo), centro dell'artigianato attuale di Bukhara e il Tim Abdullakhan (XVI secolo), tradizionale bazar coperto costruito durante il regno della dinastia Sheibanid.
Riposo e pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel. Incontro con una guida locale di lingua inglese alla reception dell'hotel. L'inizio del inizio del programma di escursioni a Khiva. Visita di Ichan-Kala, la parte antica della città, circondata da una fortezza una fortezza e trasformata in un museo-riserva storica e archeologica statale: La Madrasa Muhammad Aminkhana è la più grande madrasa dell'Asia centrale, costruita per ordine di Muhammad Amin Khan nel 1851-1854. L'edificio a due piani si estende su un'area di 72 per 60 metri, e 125 hujra (stanze) per 260 studenti.

Kalta Minor ("minareto accorciato") è un minareto situato di fronte alla facciata principale della madrasa di Muhammad Amin Khan, alto 26 metri. Secondo la storia, il minareto doveva diventare il più alto dell'Asia centrale, raggiungendo un'altezza di 70 metri. Tuttavia, il minareto rimase incompiuto a causa della morte del khan durante una campagna militare in Turkmenistan.
La Madrasa di Muhammad Rahim Khan, costruita per ordine del khan Said Muhammad Rahim II, noto come patrono della letteratura e della musica. Fu un sovrano colto e illuminato e scrisse poesie con lo pseudonimo di Feruz. La Fortezza Kunya Ark ("vecchia fortezza") è una cittadella che serviva come una delle residenze dei khan prima dell'arrivo dei bolscevichi. La cittadella ospitava la residenza del khan, la moschea, la corte suprema, la sala di ricevimento, la zecca, l'harem, l'arsenale e la scuderia.

Il Mausoleo di Said Allauddin (XVI secolo) è uno degli antichi monumenti architettonici di Khiva, eretto sulla sepoltura del famoso sceicco sufi Sayyid Alauddin.
La moschea Juma è la moschea del venerdì di Ichan Kala, costruita con il denaro donato da Khan Abdurakhman Mehtar. La moschea Juma è unica nella sua struttura, non ha portali, cupole, gallerie e un cortile interno. La sala di preghiera è sostenuta da 212 colonne con un'altezza di quattro-cinque metri, risalenti ai secoli X-XVIII.
Palazzo Tash Hovli (Palazzo Tash Hovli ("palazzo di pietra"), costruito su iniziativa di Allakuli Khan nel XIX secolo. Il palazzo è composto da tre parti principali: harem, mekhmonkhon (sala per i ricevimenti e le feste del khan) e arzans (ufficialmente una sala amministrativa).Madrasa e caravanserraglio di Allakuli Khan (1834-1835) La madrasa è una delle più ricche di decorazioni, dove un tempo si trovava la biblioteca della città, utilizzata dagli studenti di tutte le madrasa di Khiva.
Il complesso di Islam Khoja, composto dalla madrasa più piccola e dal minareto più alto (57 m), costruito su iniziativa del visir capo e suocero del sovrano del khanato di Khiva Asfandiyar Khan - Islam Khoja. Il mausoleo di Pahlavan Mahmud, il santo patrono della città, che è una delle migliori opere dell'architettura di Khiva della metà del XIX secolo, realizzato secondo le tradizioni dell'architettura Khorezm prima del periodo Timur.

Giorno 10: Khiva - Urgench - Tashkent

Prima colazione in hotel. Check-out dall'hotel alle 12:00. Tempo libero a Khiva per acquistare souvenir e fare passeggiate indipendenti. Incontro con l'autista alla reception dell'hotel e trasferimento all'aeroporto internazionale di Urgench (30 km / 45 min). Partenza per Tashkent (HY 56: 15:35 / 16:55). Arrivo a Tashkent, incontro con l'autista e trasferimento in hotel.

Giorno 11: Tashkent

Prima colazione in hotel. Check-out dall'hotel alle 12:00. Trasferimento all'aeroporto internazionale di Tashkent.

Avrete la possibilità di partecipare a una piacevole passeggiata nel giardino ornamentale, dove crescono oltre 1.500 specie di piante provenienti da tutto il mondo, e a un tour della cantina italiana, dove vi verrà fornita una panoramica del processo che va dalla vendemmia all'imbottigliamento del vino. Il tour si conclude con una degustazione delle migliori varietà di uva, accompagnata da un piatto di formaggi e una coppa di frutta.