Approvato dai nostri esperti —
- Vivere l'esperienza unica nella vita di lanciarsi nella scalata del Kilimanjaro
- Fare uno stop al campo di Barafu e lasciarsi incantare dalla vista impareggiabile sulle vette Kibo e Mawenzi
- Ritrovare ogni sera il comfort della propria tenda ed immergersi completamente nella natura
- Mettersi alla prova e provare la gioia di essere stati capaci di portare a termine con successo una vera e propria impresa
Novità Voyage Privé —
Rigorosamente selezionato dai nostri esperti per la tua totale soddisfazione
Il Monte Kilimanjaro è una montagna leggendaria dell'Africa, un'esperienza da non perdere per gli amanti dell'avventura. Abbiamo preparato per voi un tour privato che vi permetterà di adattarvi all'impresa gradualmente, al vostro ritmo. Il percorso, estremamente suggestivo dal punto di vista paesaggistico, normalmente viene completato in un minimo di 6 giorni. Per aumentare le possibilità di raggiungere la vetta, abbiamo prolungato la salita di un giorno al campo di Barranco o nella valle di Karanga: è questo il segreto per riuscire ad ambientarsi anche in condizioni estreme.
L'anteprima del vostro viaggio —
La Machame Route, situata a sud e nota anche come "Whiskey Route", è attualmente il sentiero più popolare per chi ama mettersi alla prova e superare i propri limiti.
Questo percorso suggestivo e panoramico, che attraversa l'intero versante meridionale del Kibo, presenta diverse sfide fisiche, in particolare nelle parti che prevedono dell'arrampicata e l'ascesa della parete del Barranco Wall. Inoltre, lungo la Machame Route soggiornerete esclusivamente in tenda, per un'esperienza di trekking a tutto tondo.
Il percorso del Machame è unico, distinguendosi dagli altri itinerari per la diversità della flora e della fauna che presenta, nonché per i suoi sentieri escursionistici.
Il vostro itinerario:
Giorno 1: Aeroporto internazionale del Kilimanjaro - Moshi
Giorno 2: Campo di Machame
Giorno 3: Campo di Shira
Giorno 4: Campo di Baranco
Giorno 5: Campo di Karanga
Giorno 6: Campo di Barafu
Giorno 7: Campo di Mweka
Giorno 8: Campo di Moshi
Giorno 9: Moshi - Aeroporto internazionale del Kilimanjaro
L'ordine delle attività può essere modificato senza pregiudicare l'interesse del programma.
Condizioni fisiche
Sebbene il Kilimanjaro non sia una scalata tecnica, è piuttosto impegnativa e l'altitudine non va sottovalutata: non dimenticate che l'Uhuru Peak è 500 m più alto del Campo Base dell'Everest!
Il ritmo dell'ascesa, unito a un buon acclimatamento, vi aiuterà nella scalata, ma è essenziale essere preparati mentalmente e fisicamente prima di iniziare.
I trekking regolari sono uno dei modi migliori per prepararsi, aumentando la frequenza e la lunghezza man mano che ci si avvicina al trekking.
Altitudine e acclimatazione
Le altitudini sono generalmente definite come segue:
- Alta quota: 2.400 - 4.200 metri
- Altitudine molto alta: 4.200 m - 5.400 metri
- Altitudine estrema: oltre i 5.400 metri (Uhuru Peak misura 5.895 m)
Durante il trekking, è probabile che tutti gli scalatori soffrano almeno di una lieve forma di mal di montagna, causata dall'incapacità dell'organismo di adattarsi abbastanza rapidamente all'altitudine.
È causato dall'incapacità dell'organismo di adattarsi abbastanza rapidamente al ridotto contenuto di ossigeno dell'aria in alta quota. I sintomi più comuni sono mal di testa, vertigini, nausea, perdita di appetito, formicolio alle estremità (dita dei piedi e delle mani) e leggero gonfiore alle caviglie e alle dita.
Queste forme lievi non sono gravi e normalmente scompaiono entro 48 ore.
Tutte le forme di esercizio fisico, come la bicicletta, la corsa, il nuoto e, curiosamente, l'aerobica, sono utili per rafforzare il sistema cardiovascolare. In generale, qualsiasi esercizio che aumenti la frequenza cardiaca per 20 minuti è utile, ma non bisogna esagerare prima della salita.
Le tappe del vostro itinerario —
Giorno 1: Aeroporto internazionale del Kilimanjaro - Moshi
All'arrivo all'aeroporto internazionale del Kilimanjaro, sarete accolti dall'autista-guida e trasferiti nella città di Moshi.
Verrà effettuato il check-in presso il Kilimanjaro Wonders Hotel (o simili), dove verrà servita la prima colazione.
Pernottamento e briefing per l'ascesa.
GIORNO 2: CAMPO DI MACHAME
Dal Machame Gate (1.800 m) al Machame Camp (3.000 m).
Dislivello: 1.200 metri, 3.935 piedi
Distanza: 10 chilometri
Alle 9 del mattino, lasciate Moshi per il Machame Gate, dove incontrerete i portatori, le guide e i cuochi che vi accompagneranno in cima all'Uhuru Peak, il tetto dell'Africa.
Il viaggio attraverso piantagioni di caffè e villaggi fino al Machame Gate dura circa un'ora e mezza.
Una volta arrivati, attendete al gate per gli ultimi preparativi. La destinazione del primo giorno è il Machame Camp. Ogni giorno, i portatori e i cuochi si muoveranno in anticipo per allestire il campo in tempo per il vostro arrivo.
Il primo giorno si cammina tra gli alberi coperti di muschio della foresta del Kilimanjaro, che si diraderà alla fine della camminata, quando la vegetazione cambierà per includere erica, erbe alte e fiori selvatici. Se il tempo è sereno, potrete ammirare l'area circostante e la destinazione finale, il picco Kibo.
Giorno 3: Campo di Shira
Dal Campo di Machame (3.000 m) al Campo di Shira (3.840 m)
Dislivello: 840 metri, 2.760 piedi
Distanza: 7 chilometri
Nonostante sia considerato il giorno più facile del percorso di Machame, l'escursione di oggi comprende diversi tratti in salita. Portate con voi molta acqua, poiché l'escursione sotto il sole può essere calda nelle giornate limpide.
Ci sono diversi punti panoramici da cui si possono vedere le pianure e le foreste sottostanti, nonché le cime Kibo e Mawenzi in alto. Man mano che si guadagna quota, si osserva il cambiamento della vegetazione: gli alberi diminuiscono di dimensioni e lasciano il posto alle famose piante d'alta quota del Kilimanjaro, lo Sceneci kilimanjaro e la Lobelia deckenii.
Dopo pranzo, si sale sull'Altopiano, creato quando le colate laviche del Kibo hanno riempito il cratere di Shira.
Si prosegue fino al campo di Shira, dove si potrà riposare per il resto della giornata.
Il Kibo si trova a ovest e il Monte Meru a est.
GIORNO 4: CAMPO DI BARRANCO
Dal campo di Shira (3.840 m) al campo di Barranco (3.950 m)
Dislivello totale: 690 metri, 2.264 piedi
Distanza: 10 chilometri
Sebbene questa giornata di salite e discese si concluda con un dislivello di soli 110 metri, nel primo pomeriggio sarete saliti di 690 metri per raggiungere un'altitudine di 4.530 metri prima di iniziare la discesa verso il Campo di Barranco. Questa è una giornata cruciale per l'acclimatamento.
Dopo la colazione, si cammina verso est attraverso l'altopiano di Shira prima di raggiungere l'incrocio delle strade di Shira e Lemosho. Si prosegue attraverso il paesaggio brullo prima di fermarsi per il pranzo.
Poco dopo pranzo, si raggiunge il punto più alto della giornata prima di scendere rapidamente al campo Barranco. Gli escursionisti più veloci possono fare una deviazione verso la Lava Tower, una formazione lavica di 300 piedi che sporge dalla montagna.
Il Campo di Barranco è considerato il più pittoresco del percorso Machame.
Giorno 5: Campo di Karanga
Dal Campo di Barranco (3.950 m/12.960 piedi) al Campo di Karanga (4.100 m/13.800 piedi)
Dislivello: 250 metri, 840 piedi
Distanza: 7 chilometri
Oggi si sale l'impegnativa Barranco Wall, poi si attraversano ghiaioni e creste per entrare nella valle di Karanga (4.100 m) con viste mozzafiato sulla Breccia Occidentale e sul ghiacciaio meridionale.
Arriverete al campo in tempo per il pranzo, poi avrete tutto il tempo per rilassarvi e fare una breve passeggiata di acclimatamento.
GIORNO 6: CAMPO DI BARAFU
Dal campo di Karanga (4.100 m) al campo di Barafu (4.600 m).
Dislivello: 500 metri, 820 piedi
Distanza: 6 chilometri
Lasciate il campo Karanga dopo la colazione per dirigervi verso Barafu e ammirate una serie di ghiacciai e il bivio che collega la strada in discesa, Mweka, al sentiero Machame.
Escursione vicino ai ghiacciai Heim, Kersten e Decken.
Sebbene il sentiero per Barafu attraversi un deserto alpino con poca vegetazione, il campo Barafu offre una vista mozzafiato sulle cime Kibo e Mawenzi.
Cercate di dormire appena terminata la cena, perché vi sveglierete prima di mezzanotte per l'ascesa alla vetta.
Giorno 7: Campo di Mweka
Dal Campo di Barafu (4.600 m/15.100 piedi) a Uhuru Peak (5.895 m/19.340 piedi) al Campo di Mweka (3.100 m/10.170 piedi)
Dislivello: 1.295 metri, 4.240 piedi
Perdita di quota: 2.795 metri, 9.170 piedi
Distanza: 18 chilometri
Verso mezzanotte, inizia la salita finale all'Uhuru Peak, il punto più alto dell'Africa.
Per le successive sei ore, camminerete aiutandovi con la luce della torcia frontale.
La salita verso il bordo del cratere è la parte più impegnativa dell'intero trekking.
Il sentiero è molto ripido fino a raggiungere il bordo del cratere a Stella Point. L'escursione da Stella Point a Uhuru Peak è una salita graduale e, per quanto riguarda le escursioni, non molto difficile. L'altitudine, però, rende l'escursione lunga e faticosa. L'escursione al bordo del cratere dura circa un'ora.
Una volta sulla Uhuru Peak, fatevi una foto con la vostra guida e con il gruppo prima di iniziare la discesa al campo Mweka.
Durante la discesa, godetevi la vista della montagna, del cratere, delle nuvole e dei ghiacciai.
Al campo di Barafu, colazione e breve pausa: avete ancora dalle tre alle cinque ore prima di raggiungere il campo di Mweka.
GIORNO 8: MOSHI
Dal Campo Mweka (3.100 m/10.170 piedi) al Cancello Mweka (1.500 m/4.920 piedi)
Dislivello: 1.600 metri, 5.250 piedi
Distanza: 10 chilometri
Dopo la colazione, terminate l'escursione con una discesa al Mweka Gate.
Durante la discesa, rimarrete stregati dalla foresta neubola del Kilimanjaro, ma fate Fare attenzione durante la discesa perché il sentiero può essere scivoloso.
I veicoli vi aspetteranno alla stazione inferiore di Mweka Gate per riportarvi a Moshi.
Trasferimento a Moshi per il check-in presso l'hotel Kilimanjaro Wonders con pacchetto colazione.
GIORNO 9: MOSHI – AEROPORTO INTERNAZIONALE DEL KILIMANJARO
Dopo la colazione trasferimento all'aeroporto internazionale del Kilimanjaro per prendere il volo di ritorno.
GUIDA ALLA PREPARAZIONE PER L'ALPINISMO
KIT PERSONALE DI PRIMO SOCCORSO
ALTRI CONSIGLI PER IL VOSTRO BENESSERE
Tutti i portatori di lenti a contatto dovrebbero avere cura di toglierle di notte, poiché l'occhio ha bisogno di assorbire ossigeno dall'atmosfera.
Le condizioni rarefatte dell'altitudine riducono i livelli di ossigeno e in casi estremi si può sviluppare un edema corneale.
EVACUAZIONE DI EMERGENZA
In caso di emergenza in montagna, la squadra di soccorso e una delle guide assistenti scenderanno con l'infortunato fino all'ingresso del parco.
Qui sarà assistito e saranno prese le disposizioni necessarie.
FOTOGRAFIA
Le macchine fotografiche, siano esse digitali, video o a pellicola, devono essere protette dal freddo intenso in un marsupio caldo o nelle tasche interne dei vostri indumenti. Non tenerle nello zaino a quote elevate. Una selezione di obiettivi vi aiuterà ad ottenere risultati migliori, anche se il peso e l'ingombro influenzeranno ovviamente la scelta. Un filtro polarizzato o a densità neutra, così come una pellicola per diapositive piuttosto che per stampe, è consigliato. Portate con voi pellicole, batterie e schede di memoria, perché in Tanzania possono essere difficili da trovare e costose.
Per le apparecchiature digitali, verificare le specifiche del produttore per quanto riguarda l'intervallo di temperatura (in particolare la durata delle batterie), l'impermeabilità e la resistenza in generale. Ricordate che in montagna non ci sono prese elettriche da utilizzare per ricaricare l'attrezzatura.
PRECAUZIONI
CONTRIBUITE A PROTEGGERE L'AMBIENTE:
Smaltimento dei rifiuti: "Imballa e butta".
I rifiuti non sono solo brutti, ma possono essere dannosi per le persone. I rifiuti interrati possono essere dissotterrati dagli animali e bruciarli è illegale.
Imballateli per mantenerli al sicuro fino alla prima area di smaltimento.
PROTEGGETEVI:
Fate attenzione ai vostri passi: Nelle zone di montagna fate attenzione a
Ortiche: - Piante che provocano un'irritazione dolorosa temporanea sulla pelle nuda e che
Possono pungere anche attraverso i vestiti. I pantaloncini corti sono sconsigliati in queste zone.
Formiche: - Sono piccole formiche brune e lucide che si muovono rapidamente in fitte colonne. Sono carnivore e se le si calpesta
Se si calpestano, si arrampicano sulle gambe e iniziano a masticare. Infilate i polsini dei pantaloni nei calzini e fate attenzione a dove mettete i piedi.
COME VESTIRSI:
Preparatevi ad affrontare diversi estremi fisici.
Nelle Lowlands, le temperature all'ombra possono raggiungere i 35˚C e l'ombra può talvolta scarseggiare.
Nelle Highlands può gelare di notte. Il bel tempo può cambiare molto rapidamente in nebbia o pioggia. Per mantenere il calore, la lana e i materiali sintetici sono
sintetici sono migliori del cotone, ma per mantenere il fresco è meglio il cotone.
Proteggetevi sempre dal sole...
- Un cappello riduce il rischio di insolazione.
- Proteggete gli occhi con erbe scure.
- Proteggete la pelle con vestiti o lozioni solari.
PERSONE:
- Siete ospiti della gente del posto e dei tanzaniani in generale. Vi preghiamo di trattarli con rispetto.
- Chiedete sempre alla vostra guida di chiedere il permesso prima di fotografare persone o altro.
- Evitate gli affari fotografici lungo la strada. Incoraggiano le persone residenti a molestare i veicoli dei tour. Non date mai nulla ai bambini da un'auto o sul ciglio della strada: potreste causare la morte di un bambino che corre in strada a chiedere l'elemosina alle auto.
AMBIENTI DEL PARCO:
- Cercate di evitare qualsiasi interazione con la fauna selvatica. Gli animali selvatici, in particolare bufali ed elefanti, possono attaccare se sorpresi o provocati.
- Tutti gli scalatori sono pregati di osservare tutte le regole del parco, che la guida vi spiegherà e che potrete leggere sulle bacheche all'ingresso del parco.
NOTA SUGLI SCARPONI DA TREKKING
MOLTO IMPORTANTE
Gli scarponi da trekking sono una parte fondamentale dell'attrezzatura per l'arrampicata. Bisogna assicurarsi che siano ben usati e non cercare di rodare un paio di scarponi nuovi durante la scalata.
nuovo paio di scarponi durante la scalata. Inoltre, è necessario indossare o portare con sé gli scarponi durante il volo e non tenerli nel bagaglio da stiva.
bagaglio imbarcato. In questo modo, se il vostro bagaglio dovesse subire un ritardo da parte della compagnia aerea, avrete ancora i vostri scarponi. (Mentre altri articoli come sacchi a pelo, giacche da pioggia e guanti possono essere noleggiati se necessario).
In loco, potrete noleggiare la seguente attrezzatura:
• Sacco a pelo
• Cappello
• Passamontagna/Sciarpa
• Pantaloni di pile
• Giacca calda
• Biancheria intima lunga
• Impermeabile/Poncio
• Pantaloni antipioggia
• Guanti
• Maglione/maglione
• Calzini
• Scarponi da trekking
• Borsone
• Zaino
• Bastoncini da trekking (2)
• Ghette
• Torcia/torcia elettrica
• Occhiali da sole
• Batterie
• Bottiglia d'acqua
• Binocolo
- Le tende e i materassini in schiuma vengono forniti gratuitamente
Taglie disponibili: S, M, L, XL
Importante! Si prega di notare che NESSUNA attrezzatura deve essere lavata dai clienti in alcuna circostanza
La vostra sistemazione durante il tour —
Hotel previsti
Massima occupazione:
Durante la vostra avventura, trascorrerete le notti in tenda negli accampamenti citati nell'itinerario (o simili), ideali per un'esperienza immersiva e per vivere appieno la vostra avventura.
Le notti prima e dopo l'ascensione, soggiornerete presso il Kilimanjaro Wonders Hotel (o simili).
In caso di indisponibilità dell'albergo e/o campi indicati nel programma, la sistemazione è prevista in strutture di categoria analoga.
Ristorazione
Il trattamento previsto è di prima colazione all'hotel. Lungo la Machame Route, beneficerete di pasti nutrienti e di acqua (circa 3 litri al giorno).
In viaggio verso il Kilimanjaro —
I voli
Nella seconda fase del processo d'acquisto potrete scegliere la compagnia aerea e gli orari del volo che più vi convengono. Il vostro volo potrà includere uno o più scali. Lo scalo potrà essere tecnico (senza cambio di aereo) o di transito (con cambio di aereo).
I bagagli e i servizi a bordo
Bagagli, pasti e altri servizi disponibili a bordo potrebbero essere a pagamento. Nella prossima fase del processo d'acquisto potrete verificare la policy applicata dalla compagnia selezionata in merito ai bagagli. Se il bagaglio non dovesse essere incluso nel prezzo, vi preghiamo di munirvi del riferimento alla vostra pratica di viaggio e di consultare il sito web della compagnia aerea prima della partenza per acquistare il bagaglio extra. Se scegliete una compagnia low-cost, potrete acquistare il bagaglio durante il processo di prenotazione. Per i voli nazionali, non sempre le compagnie aeree offrono la possibilità di acquistare un bagaglio; in tal caso, dovrete pagarlo direttamente allo sportello dell'aeroporto. Riceverete tutte le informazioni necessarie per effettuare il check-in dei voli dopo aver effettuato la prenotazione.
I trasferimenti
I trasferimenti da e per l'aeroporto sono inclusi nelle nostre offerte.
La vostra destinazione —
Alla scoperta del Kilimanjaro
Visione iconica dell'Africa selvaggia e indomita, il Kilimanjaro, sormontato dalla sua neve eterna, domina un paesaggio di savane e altipiani aridi. Gli appassionati di escursionismo saranno felici di percorrere i lunghi sentieri che portano alla cima di quello che è in realtà un insieme di tre vulcani estinti. Fino a 2.700 metri, l'ecosistema è lussureggiante con un'alta concentrazione di alberi giganti e orchidee. Continuando a salire fino a 4.000 metri, si vedono vaste distese di brughiera e oltre, l'atmosfera è gelida e desertica. Qui si può contemplare l'Africa facendosi cullare dal dolce sussurro del vento.
