L'arcipelago di Zanzibar emerge dalle acque cristalline dell'Oceano Indiano come un autentico gioiello tropicale, dove la storia millenaria si fonde armoniosamente con paesaggi da cartolina e tradizioni culturali uniche al mondo. Situato a largo delle coste della Tanzania, questo paradiso terrestre rappresenta una delle destinazioni più ambite per chi cerca un'esperienza di viaggio esclusiva, caratterizzata da spiagge di sabbia finissima, acque turchesi e un patrimonio culturale straordinario. I nostri viaggi a Zanzibar offrono l'opportunità di scoprire un territorio dove antiche rotte commerciali hanno creato una fusione di culture, dove l'architettura swahili racconta storie di sultani e mercanti di spezie e dove la natura incontaminata custodisce specie endemiche di inestimabile valore. Dalle viuzze labirintiche di Stone Town, patrimonio UNESCO, alle distese sabbiose di Nungwi e Kendwa, ogni angolo dell'isola rivela tesori nascosti e panorami mozzafiato che trasformano ogni soggiorno in un'avventura indimenticabile.
Il Sultan Sands Island Resort 4* si erge maestosamente sulla spiaggia principale di Kiwengwa, sulla costa orientale dell'isola, offrendo un perfetto equilibrio tra comfort moderno e autenticità locale, ideale per chi cerca una vacanza in pieno relax nella zona di Kiwengwa. Questa struttura dal design unico combina stili architettonici tradizionali con servizi di alta qualità, proponendo sistemazioni in caratteristiche camere Pwani costruite come tradizionali rondelle ad un piano e immerse in giardini tropicali curati, oppure nelle suggestive camere Baobab, autentici bungalow di paglia che offrono una vista incantevole sui giardini rigogliosi del resort. La formula All Inclusive garantisce un soggiorno senza pensieri, con il ristorante principale Mwambao situato a bordo piscina che offre panorami mozzafiato sull'oceano, il Kivuli Bar and Restaurant sulla spiaggia che serve piatti fusion dell'Estremo Oriente, e il Mawambi Bar a bordo piscina, perfetto per cocktail rilassanti dopo una giornata di escursione o snorkeling nel mare azzurro di Zanzibar. Gli ospiti possono godere della grande piscina all'aperto, della spiaggia a pochi passi e dei trattamenti rigeneranti presso la Spa, il tutto in un ambiente che celebra la bellezza naturale di Zanzibar.
Immerso nella lussureggiante vegetazione tropicale di Matemwe, il Palumbo Mnemba View Resort 4*S si estende su una proprietà di 17 ettari di cui 400 metri fronte mare, offrendo accesso diretto alla spiaggia e una posizione privilegiata per esplorare la Riserva Marina di Mnemba. Le sistemazioni spaziano dalle eleganti camere Standard alle esclusive Suite Villa con due camere da letto separate, due bagni e due terrazze private con vista mare, ideali per soggiorni in famiglia o con amici, soprattutto durante il periodo migliore che va da dicembre a febbraio. La formula Soft All Inclusive comprende pasti serviti nel ristorante principale a buffet e nel ristorante alla carta specializzato in cucina fusion swahili e mediterranea, perfetto per cene romantiche. Il resort propone due piscine circondate da palme, attività sportive come beach volley, bocce e mini-golf, mentre gli amanti dell'avventura possono praticare kitesurf e immersioni subacquee nelle vicinanze. Le serate si animano con spettacoli di danza tradizionale, musica dal vivo e barbecue sulla spiaggia, creando un'atmosfera autentica che riflette lo spirito genuino di Zanzibar.
The Island Pongwe 4* Adults Only rappresenta la più alta espressione dell'esclusività e dell'intimità, costruito su una roccia corallina naturale nel cuore della baia di Pongwe. Con solamente 6 sistemazioni, questo boutique hotel garantisce un servizio personalizzato e un'atmosfera di totale privacy per le coppie in cerca di romanticismo. Le Ville vista tramonto e le Ville vista oceano sono autentiche capanne dal fascino esotico in perfetto stile africano, dove ogni dettaglio riflette ricerca e design. Per preservare l'armonia con la natura, le ville non dispongono di televisione, telefono, vetri alle finestre o aria condizionata artificiale, permettendo agli ospiti di respirare esclusivamente la brezza marina e di immergersi completamente nell'ambiente tropicale. Il ristorante fronte mare propone cucina gastronomica con prodotti locali e sapori delicati, serviti su tavoli in legno del sud della Tanzania e sedie di design unico. La struttura collabora attivamente con una fondazione locale per sostenere la comunità attraverso progetti educativi e sociali, offrendo agli ospiti l'opportunità di contribuire a iniziative benefiche durante il loro soggiorno.
Il Karafuu Beach Resort & Spa 5* affiora come un vero paradiso tropicale immerso in giardini lussureggianti affacciati sul blu dell'Oceano Indiano, combinando perfettamente servizi moderni con l'autentica cultura locale, perfetto per chi desidera un incontro con la cultura swahili e un punto di partenza per vedere il nord dell'isola e i villaggi come Jambiani. Le sistemazioni spaziano dalle camere Bondeni immerse in giardini tropicali e affacciate sulla piscina, alle spaziose camere Cottage e alle eleganti Junior Suite fronte mare che offrono risvegli da sogno con vista panoramica sull'oceano. La proposta gastronomica è straordinaria con il ristorante principale Kijiji che serve buffet dai sapori locali, il ristorante Bondeni specializzato in cucina italiana nel cuore del giardino tropicale, il romantico Grand Bleu dove sei con i piedi nella sabbia per cene a base di frutti di mare freschi e l'autentico Villaggio Masai per cene tradizionali swahili in atmosfera festosa. Il concept Kappa Club arricchisce l'esperienza con momenti esclusivi di condivisione culturale, laboratori di cucina locale, visite a cooperative femminili di lavorazione delle alghe e pasti con la popolazione locale. Gli ospiti possono rilassarsi nelle tre piscine, praticare sport come tennis, beach volley e calcio, dedicarsi agli sport acquatici o rigenerarsi nella Spa Samawati costruita su una scogliera con vista sull'oceano.
Il Toa Hotel & Spa 5* con safari nella Riserva di Selous propone un'esperienza di viaggio unica che combina il relax balneare sulle coste orientali di Zanzibar con l'emozione di un autentico safari africano. Situato sulle incantevoli spiagge bianche del villaggio di Pongwe, l'hotel offre sistemazioni in eleganti camere Deluxe caratterizzate da decorazioni pure e contemporanee, immerse in una foresta di palme con accesso a due piscine, Spa completamente attrezzata e ristorante principale che propone un'esperienza culinaria quotidiana con colori, sapori e forme tipiche dell'Oceano Indiano. Il punto di forza di questa proposta risiede nell'inclusione di un safari di 2 o 3 notti, perfetto per chi desidera vedere la fauna africana senza allontanarsi troppo dall'isola. Nella Riserva di Selous, all'interno del Parco Nazionale di Nyerere, uno dei più vasti e selvaggi d'Africa, gli ospiti possono partecipare a safari in 4x4, escursioni in barca sul fiume Rufiji, pranzi nella savana e notti indimenticabili presso l'Africa Safari Selous, che unisce atmosfera rustica e comfort moderno. L'itinerario include l'osservazione di elefanti, leoni, ippopotami, bufali e una moltitudine di uccelli esotici nel loro habitat naturale, con possibilità di visitare le spettacolari sorgenti termali della regione di Beho Beho per un'esperienza rigenerante nella natura incontaminata.
L'identità di Zanzibar si è forgiata attraverso secoli di incontri tra civiltà diverse, creando un mosaico culturale unico che affascina i viaggiatori più esigenti. L'isola principale di Unguja custodisce testimonianze straordinarie del passaggio di popoli bantu africani, commercianti arabi, colonizzatori portoghesi e dominatori omaniti, ciascuno dei quali ha lasciato un'impronta indelebile nell'architettura, nelle tradizioni e nella gastronomia locale. La capitale Stone Town rappresenta il cuore pulsante di questa ricchezza culturale, dove palazzi storici come il Palazzo delle Meraviglie e il Beit el-Sahel narrano di epoche di splendore e potere. Le moschee dalle cupole dorate si alternano alle fortificazioni del periodo omanita, mentre i mercati colorati di Darajani avvolgono i visitatori in un turbinio di profumi di spezie, tessuti variopinti e manufatti dell'artigianato locale.
La musica tradizionale taarab risuona nelle strade acciottolate, accompagnando i ritmi quotidiani di una popolazione che ha saputo preservare le proprie radici pur abbracciando la modernità. I suonatori ambulanti creano atmosfere magiche, mentre le botteghe degli artigiani continuano a tramandare tecniche millenarie di lavorazione del legno, dell'avorio e dei metalli preziosi. Questa fusione culturale si riflette anche nella lingua swahili, che combina elementi bantu con influenze arabe e persiane, diventando il tramite di una letteratura poetica ricca e raffinata che celebra l'amore, la natura e le tradizioni ancestrali.
L'appellativo di "Isola delle Spezie" conferito a Zanzibar non è casuale: le piantagioni di cannella, pepe nero, chiodi di garofano, zenzero, cardamomo e noce moscata si estendono su gran parte del territorio, creando paesaggi profumati e colorati che deliziano i sensi. La foresta di Jozani rappresenta l'ultimo bastione della vegetazione tropicale originaria, ospitando il raro colobo rosso di Zanzibar, una specie di primate endemico dall'inconfondibile mantello rossastro e i grandi occhi espressivi. Questo santuario naturale custodisce anche altre specie uniche come la volpe volante, la genetta servalina e numerose varietà di farfalle tropicali che hanno trovato in questi habitat il loro rifugio esclusivo.
Le mangrovie che costeggiano parti del litorale creano ecosistemi complessi dove si riproducono pesci tropicali, crostacei e molluschi, mentre le barriere coralline al largo ospitano una biodiversità marina straordinaria. I fondali di Mnemba e le acque cristalline di Matemwe offrono esperienze di snorkeling e immersioni subacquee indimenticabili, perfette per chi vuole scoprire la barriera in uno dei fondali più belli vicino a Matemwe. dove squali balena, mante, tartarughe marine e centinaia di specie di pesci colorati popolano giardini corallini di bellezza ineguagliabile.
Le spiagge di Zanzibar rappresentano alcune delle distese sabbiose più spettacolari del continente africano, caratterizzate da sabbia finissima color talco che si fonde dolcemente con acque turchesi di trasparenza cristallina. La spiaggia di Nungwi, situata all'estremità settentrionale dell'isola, si distingue per essere balneabile durante tutto l'arco della giornata, offrendo panorami mozzafiato che spaziano dalle caratteristiche imbarcazioni dhow dei pescatori locali alle lingue di terra che emergono durante la bassa marea, creando percorsi naturali nell'oceano, perfetti per passeggiate romantiche.
Kendwa incanta i visitatori con la sua distesa di sabbia bianca protetta da palme da cocco e mangrovie, diventando il palcoscenico naturale per tramonti di straordinaria bellezza che dipingono il cielo con tonalità dorate e purpuree. La zona offre una selezione raffinata di ristoranti e locali tipici dove gustare aperitivi mentre il sole si tuffa nell'oceano. Paje rappresenta il rifugio ideale per chi cerca pace assoluta e silenzi rigeneranti, mentre le notti stellate creano atmosfere magiche sotto cieli incontaminati dall'inquinamento luminoso, ideali per chi cerca un viaggio autentico lontano dalle mete più affollate. Jambiani offre chilometri di litorale dove il suono delle onde costituisce l'unica colonna sonora di giornate dedicate al relax completo all'ombra delle palme secolari.
La gastronomia di Zanzibar rappresenta un viaggio sensoriale attraverso secoli di contaminazioni culturali, dove le spezie locali si fondono con tecniche culinarie arabe, indiane e africane per creare piatti dalle personalità distintive e indimenticabili. Il riso pilaf rappresenta una delle preparazioni più tipiche, arricchito con cannella, cardamomo, chiodi di garofano e zenzero che conferiscono al cereale profumi intensi e sapori complessi. Le carni vengono elaborate in pietanze tradizionali come il sorpotel, un bollito misto arricchito con interiora e un mix sapiente di aromi o il boku-boku, uno spezzatino cotto nel frumento e insaporito con un mix di spezie che include cumino, peperoncino e cipolla.
I tesori del mare vengono celebrati attraverso preparazioni raffinate come lo squalo al pepe, che esalta la consistenza della carne con note piccanti bilanciate, o il pweza wa nazi, polpo cucinato nel latte di cocco e profumato con curry, cannella, aglio, cardamomo e succo di lime fresco. Le verdure locali come le patate dolci, i fagioli e le pannocchie arrostite sul fuoco completano un panorama gastronomico ricco e variegato. I dolci tradizionali culminano nella celebre torta di spezie, confezionata con cioccolato, farina di cocco e una selezione di aromi che racchiudono l'essenza profumata dell'isola delle spezie, mentre le macedonie di frutta tropicale offrono finali rinfrescanti sotto i cieli stellati dell'Oceano Indiano.
Zanzibar continua a rappresentare una delle destinazioni più affascinanti dell'Oceano Indiano, dove ogni elemento contribuisce a creare un'esperienza di viaggio completa e appagante, ideale anche per una settimana di vacanza tra relax e escursioni. Dalle testimonianze storiche di Stone Town alle spiagge incontaminate, dalla ricchezza gastronomica alle tradizioni culturali millenarie, l'arcipelago tanzaniano offre infinite possibilità di scoperta e relax per i viaggiatori più esigenti che cercano autenticità, lusso, guida locale e tour personalizzato in un'unica destinazione paradisiaca.
Il periodo ideale per visitare Zanzibar va da giugno a ottobre e da dicembre a febbraio, quando il clima è secco e le temperature sono piacevoli (25-30°C). Evitate i mesi di marzo-maggio e novembre che corrispondono alle stagioni delle piogge.
Il trattamento All Inclusive a Zanzibar comprende generalmente tutti i pasti (colazione, pranzo e cena), bevande analcoliche e alcoliche selezionate, snack durante il giorno, accesso alle piscine e alla spiaggia, attività sportive di base come kayak e snorkeling, e spesso, l'animazione diurna e serale.
Sì, i cittadini italiani necessitano del visto per la Tanzania (di cui Zanzibar fa parte). Il visto può essere ottenuto online prima della partenza (e-visa) o all'arrivo in aeroporto (circa 50 USD). Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi.
Le spiagge più belle includono Nungwi e Kendwa (costa nord) per le acque cristalline e i tramonti spettacolari, Paje e Jambiani (costa est) per il kitesurf e le maree e Matemwe per un'atmosfera più tranquilla e autentica.
Zanzibar è raggiungibile dall'Italia con voli che prevedono uno o due scali (generalmente ad Amsterdam, Istanbul, Dubai o Doha). Il tempo di viaggio totale è di circa 8-12 ore. L'aeroporto internazionale di Zanzibar si trova a circa 45 minuti dal centro di Stone Town.
Le attrazioni principali includono Stone Town (patrimonio UNESCO) con i suoi mercati delle spezie, la Prigione di Zanzibar, le piantagioni di spezie, la Foresta di Jozani per ammirare le scimmie colobus rosse edescursioni per avvistare i delfini nella baia di Kizimkazi.
La valuta ufficiale è lo scellino tanzaniano (TZS), ma il dollaro americano è ampiamente accettato nelle zone turistiche. È consigliabile avere contanti per piccoli acquisti e nei mercati locali. Le carte di credito sono accettate nei resort e nei negozi principali.
Zanzibar è generalmente considerata sicura per i turisti, specialmente nelle zone turistiche e nei resort.
