Passaporto: Sì
Per l’ingresso in Vietnam è necessario disporre di un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata vietnamita a Roma o il Consolato Onorario vietnamita a Torino (competente solo per la Regione Piemonte) o presso il proprio agente di viaggio.
Visto d’ingresso: No
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Non necessario per soggiorni fino a 15 giorni e ingresso singolo, fino al 30 giugno 2021. Il 17 maggio 2018, infatti, è stato esteso il provvedimento governativo, già in vigore dal 1 luglio 2015 e rinnovato nel 2016 e nel 2017, che prevede l’esenzione unilaterale dall’obbligo del visto d’ingresso in Vietnam, senza distinzione per tipologia di passaporto o motivo della visita, limitatamente alla fattispecie di un ingresso singolo della durata massima di 15 giorni.
Il visitatore che, a seguito di questo primo ingresso, volesse tornare in Vietnam, potrà farlo:
- solo dopo che siano decorsi almeno 30 giorni, per un secondo ingresso alle stesse condizioni (ingresso singolo della durata massima di 15 giorni), senza obbligo di chiedere il visto.
- con l’obbligo di acquisire il visto, nel caso in cui il visitatore intenda far rientro in Vietnam prima che siano decorsi i 30 giorni dal precedente ingresso in esenzione.
L’acquisizione del visto d’ingresso rimane necessaria per soggiorni con ingresso singolo superiore ai 15 giorni o per soggiorni con ingresso multiplo. Il visto può essere richiesto:
1) presso l’Ambasciata del Vietnam in Italia;
2) collegandosi al sito
https://immigration.gov.vn ed espletando la procedura di emissione del visto online, in base ad una nuova sperimentazione entrata in vigore il 1 febbraio 2017 valida per soggiorni compresi fra 16 e 30 giorni (per soggiorni superiori ai 30 giorni e’ possibile ricorrere solo alle procedure di cui al punto 1 o al punto 3);
3) all’arrivo in aeroporto (c.d. “visa on arrival”), con un costo aggiuntivo per il servizio, esclusivamente a condizione che: nel Paese di provenienza non vi sia una Ambasciata vietnamita; per ingressi di emergenza, dovuti a ragioni umanitarie e missioni tecniche; il visto sia richiesto da un’Agenzia di viaggio vietnamita accreditata presso le Autorità locali, con una speciale procedura (a pagamento) che puo’ richiedere un paio di giorni.
Nel caso del visa on arrival il visitatore dovrà presentarsi all’apposito sportello presso gli aeroporti internazionali munito di fotografie formato tessera e di copia dell’autorizzazione alla concessione del visto rilasciata dal Dipartimento Immigrazione del Ministero della Pubblica Sicurezza del Vietnam. Tale documento dovrà essere inoltrato via fax o via e-mail ai visitatori dall’agenzia turistica di appoggio vietnamita prima della data di partenza. In assenza di tale documentazione la compagnia aerea prescelta potrebbe rifiutare l’imbarco.
Si segnala, inoltre, che all’arrivo nel Paese al visitatore (indipendentemente dalla tipologia di visto e di passaporto) potrebbe essere richiesto di compilare un formulario doganale (Arrival/Departure Card) ed uno sanitario, da esibire alle Autorità di polizia al momento dell’ingresso in Vietnam, da conservare durante il soggiorno e da presentare al momento della partenza dal Vietnam.
Se si prevede di rimanere per un ulteriore periodo rispetto alla scadenza del visto, occorrerà richiedere, mediante agenzia e con adeguato anticipo, l’estensione del visto stesso. Non sarà altrimenti possibile uscire dal Paese e si sarà soggetti al pagamento di una sanzione amministrativa.
Si attira anche l’attenzione su una fattispecie sempre piu’ frequente che puo’ causare spiacevoli inconvenienti, cioe’ quella di connazionali che, dopo aver trascorso alcuni giorni in Vietnam in esenzione di visto, si recano per brevi soggiorni in Laos o Cambogia e intendono poi entrare nuovamente in Vietnam senza visto per prendere il volo di rientro in Italia. A tale proposito e’ quindi utile ribadire che l’esenzione dal visto per soggiorni massimi di 15 giorni e’ valida per un ingresso singolo e che non e’ consentito uscire dal Paese e rientrare senza visto a meno che non siano trascorsi 30 giorni. Altrimenti, i connazionali che intendano seguire tali itinerari dovranno necessariamente munirsi di visto per il secondo ingresso in Vietnam.
Si segnala, infine, che, ai sensi della vigente normativa vietnamita, l’isola di
Phu Quoc gode di un particolare status di autonomia amministrativa ed ha facolta’ di applicare un regime di visti in parte differente da quello nazionale. Per questo motivo, ad ogni cittadino straniero che giunga dall’estero direttamente sull’isola le Autorita’ di immigrazione apporranno un timbro che consente la permanenza sull’isola fino a 30 giorni senza necessita’ di visto. Tale tipologia di trattamento inibisce tuttavia la possibilita’ per i cittadini italiani di recarsi da Phu Quoc in altre parti del Vietnam continentale usufruendo dell’esenzione dal visto per i 15 giorni. In questa circostanza, infatti, diviene obbligatorio richiedere formalmente un visto di ingresso nel Vietnam continentale.
Pertanto, coloro che giungono dall’estero direttamente a Phu Quoc e intendono poi visitare altre parti del Paese pur rimanendo all’interno dei 15 giorni di permanenza massima senza obbligo di visto, sono invitati – su disposizione delle Autorita’ vietnamite – a chiarire la durata del soggiorno alle Autorita’ di immigrazione dell’Aeroporto di Phu Quoc (se necessario, esibendo successive prenotazioni aeree o alberghiere) affinche’ queste ultime appongano un apposito timbro sul passaporto.
Viaggi all’estero dei minoriDal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Vaccinazioni obbligatorieObbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a un anno, se si proviene da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.