Approvato dai nostri esperti —
- I vicoli tortuosi e i mercati affollati della Medina di Marrakech
- La calda atmosfera e gli angoli raccolti del vostro tipico riad situato nel cuore della città
- Il contrasto fra antico e moderno e il fascino di una cultura millenaria
Lo Scenario —
L'hotel —
Le camere
Le camere, graziosi gioielli arredati in stile berbero, vi faranno respirare le atmosfere calde e sognanti del Marocco più vero. Rilassatevi e ritrovate l'armonia grazie a un soggiorno indimenticabile.
Massima occupazione camera:
Ristorazione
Il trattamento previsto è di Prima colazione.
Riad Zen House propone una ricca colazione continentale e un menù serale all'insegna dei sapori marocchini, da gustare comodamente in sala oppure sulla terrazza, mentre godrete della superba vista sulla Medina.
Le attività
Potrete usufruire, a pagamento, della Hammam e Massage Lounge dell'hotel. Un ambiente raccolto e suggestivo, che vi farà sperimentare il meglio della tradizione marocchina: hammam, massaggi, trattamenti ispirati alla tradizione berbera capaci di farvi ritrovare il benessere e l'armonia.
Aggiungi un'opzione al tuo viaggio —
Trasferimento Aeroporto / Hotel / Aeroporto
I dintorni —
Marrakech significa anche shopping, vera attrazione di questa città: qui infatti si trova il migliore artigianato marocchino. Il suo suq è il più grande e fornito di tutto il Marocco e come tutti i suq è suddiviso principalmente in zone, come quella dei tintori, della lana, dei tappeti, del legno e paglia, dei fabbri, dei pellai, dei gioielli, delle pantofole (babouches), delle spezie o dei profumi.
Jardin Majorelle
Il pittore francese Jacques Majorelle realizzò questa residenza nel 1924, acquistata in seguito da Yves Saint Laurent e Pierre Bergère per farne dono alla città di Marrakech dopo un restauro. La villa in stile art déco è la sede del Museo di Arti Islamiche, che espone una collezione di arti decorative e di opere che rappresentano paesaggi marocchini. Si possono ammirare ceramiche, vasi preziosi, armi, gioielli, tappeti e capolavori d'intarsio. Luogo di contemplazione, il giardino possiede anche piante rare, disposte in un contesto incantevole d'architettura marocchina a forti colori.
Bab Agnaou
Una delle venti porte che si aprivano nella cinta muraria di Marrakech, Bab Agnaou, o 'porta degli gnaoua' (dal nome degli schiavi subsahariani al servizio del sultano), risale al XII secolo. Fu uno dei primi monumenti in pietra a essere costruiti a Marrakech e resta una dimostrazione della superba perizia degli artigiani locali. Da lontano, il bassorilievo dà una impressione di profondità molto maggiore rispetto a quella reale, grazie al suo sofisticato effetto trompe l'oeil.