I dettagli del Marriott Downtown Abu Dhabi 5* —
L'hotel mette a vostra disposizione:
-
Parcheggio
-
Navetta aeroportuale
-
Personale multilingue
-
Servizio di lavanderia
-
Concierge
Tutte le camere sono dotate di:
-
Aria condizionata
-
Bagno in marmo
-
Doccia e vasca separate
-
Bidè
-
Specchio illuminato
-
Attrezzatura da bagno (Acca Kappa)
-
Asciugacapelli
-
Accappatoio
-
Pantofole
-
Sedia
-
Clock Radio
-
Cassaforte nella stanza
-
Ufficio, presa di corrente
-
Ferro e asse da stiro
I ristoranti all'interno della struttura:
-
JW Steakhouse
-
Kuzbara
-
Velocity Sports Bar
Formalità amministrative degli Emirati Arabi Uniti —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata.
In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Necessario e con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso negli Emirati Arabi Uniti. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.Si segnala che i controlli alle frontiere di ingresso sono stati resi più stringenti e approfonditi in conseguenza del deterioramento della situazione nella regione e vi sono stati casi di diniego dell’ingresso nel Paese di cittadini italiani e dell’Unione Europea per non meglio precisati “motivi di sicurezza”.
Visto d’ingresso: No
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Dal 7 maggio 2015, è entrata in vigore l’esenzione dal visto EAU per corto soggiorno (sino a 90 giorni ogni 180) a favore dei cittadini UE che intendano recarsi negli Emirati Arabi Uniti. Si attira l'attenzione sul fatto che ciò potrebbe rendere più difficile la pratica, sempre sconsigliata e di fatto elusiva delle norme di immigrazione emiratine, di prolungare i soggiorni senza visto attraverso viaggi lampo in Oman.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Formalità amministrative dell'Oman —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo nel Paese; si consigia di verificare eventuali modifiche dei requisiti di validità residua informandosi preventivamente presso l’Ambasciata omanita a Roma o presso la rete consolare del Sultanato in Italia.
Visto d’ingresso: Si
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Dal 21 marzo 2018 non e’ più possibile ottenere il visto turistico presso l'Ambasciata del Sultanato dell'Oman in Italia e in frontiera, ed e’ obbligatorio effettuare la richiesta di visto prima dell'ingresso nel Paese tramite il sito della Royal Oman Police (https://evisa.rop.gov.om/en/home), procedendo on-line anche al relativo pagamento. Tale procedura è valida per tutti i cittadini dell’Unione Europea e per le nazionalità incluse nella lista “Country List 1”(https://evisa.rop.gov.om/en/visa-eligibility ). Per accedere alla piattaforma online per la richiesta del visto turistico è necessario essere registrati ed avere a disposizione una scansione del proprio passaporto (con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo nel Paese), una fototessera formato digitale (pdf, jpg, png, gif - max 512 KB) e una carta di credito per il pagamento..
Sono disponibili tre diverse tipologie di visto turistico a seconda del periodo di permanenza nel Paese:
- Tourist Visit Visa 10D/ 26A: valido per 1 ingresso per massimo 10 giorni, 5 O.R.
- Tourist Visit Visa 30D/ 26B: valido per 1 ingresso per massimo 30 giorni, 20 O.R.
- Tourist Visit Visa 1YR/ 36B: valido per più ingressi nel corso di un anno (massimo 30 giorni per ingresso, con primo ingresso entro un mese dall'emissione), 50 O.R.
Si attira l’attenzione sul fatto che tali tipologie di visto devono essere utilizzate entro un mese dal rilascio.
Qualora si intenda rimanere nel Paese oltre il tempo consentito dal visto d’ingresso (tiplogia 26A o 26B), occorre provvedere in tempo al relativo rinnovo altrimenti verrà applicata una multa di 10 O.R. per ogni giorno in più oltre la scadenza del visto.
Se si intendono effettuare escursioni in Oman nelle regione di Musandam (exclave omanita sullo stretto di Hormuz) e nella città di Buraimi (alla frontiera con gli Emirati) occorre verificare accuratamente che sia registrata l’uscita dal Paese sul passaporto (in alcuni casi non vi è una vera e propria frontiera). Per eventuali ingressi in Oman da Dubai (attraverso la frontiera terrestre Al-Wajajah, l’aeroporto di Muscat, oppure via mare) se si è in possesso di un visto di Dubai con validità residua di almeno 21 giorni, il visto per l'ingresso in Oman verrà rilasciato gratuitamente alla frontiera (Dubai / Oman Common Visa) ed avrà validità di 21 giorni.
Per assistenza sul rilascio dei visti di ingresso e’ possibile scrivere alle seguenti e-mail: L1.SGS.Oman@sita.aero ; Info-OmaneVisa@rop.gov.om o contattare il numero telefonico +968 99537194.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Viaggiatori con animali (cani e gatti)
Il viaggiatore che voglia importare un cane o un gatto deve ottenere un permesso di importazione preliminare presso il Ministero dell'Agricoltura e della Pesca. All'arrivo in Oman è richiesta la seguente documentazione:
• certificato di sanità redatto entro le 48 ore dalla partenza dal paese di origine;
• un certificato di vaccinazione contro la rabbia redatto almeno un mese e non più di 6 prima della partenza dal paese di provenienza. Le vaccinazioni sono comunque richieste anche se si tratta di cani o gatti che abbiano meno di 30 giorni.
Un cane o un gatto proveniente da un paese ove sia presente la rabbia, è sottoposto ad un periodo di quarantena di 6 mesi.
Vaccinazioni obbligatorie
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai i viaggiatori con più di un anno di età provenienti da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione o che vi abbiano transitato per più di 12 ore.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Formalità amministrative dell'India —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata dell’India a Roma o il Consolato Generale dell’India a Milano o presso il proprio Agente di viaggio.
Visto d’ingresso: Si
Necessario. Per soggiorni di breve periodo (massimo 60 giorni) per turismo, affari e cure mediche, i viaggiatori possono avvalersi dell’eVisa. Tale sistema consente di fare domanda di visto direttamente online sul sito https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration e di ricevere in 72 ore, a seguito del pagamento effettuato anch’esso online, una mail di autorizzazione al viaggio. Il visto vero e proprio sarà rilasciato all’arrivo in uno dei porti e aeroporti di entrata previsti a seguito della presentazione dell’autorizzazione. Prima di registrare la propria domanda online, il richiedente visto deve accertarsi che il proprio passaporto abbia almeno sei mesi di validità residua dalla data di entrata in India e due pagine bianche. All’arrivo i viaggiatori devono inoltre dimostrare di disporre di un biglietto di ritorno e risorse sufficienti a copertura del soggiorno. Non possono usufruire dell’eVisa i titolari di passaporto diplomatico o di servizio o di laissez-passer. I porti da cui è consentito l’ingresso sono: Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi, Cochin, Goa e Mangalore. L’uscita dal Paese può avvenire da ognuno degli Immigration Check Post autorizzati in India.
Gli altri tipi di visto (o i visti di durata superiore ai 60 giorni) possono essere unicamente rilasciati dagli uffici diplomatico/consolari del Paese presenti in Italia. Il modulo di richiesta visto va compilato esclusivamente online sul sito http://www.indianvisaonline.gov.in/visa/
I visitatori diretti verso zone con accesso limitato o protette necessitano di permessi speciali. Per ogni informazione al riguardo e per l’elenco delle zone suddette è bene sempre informarsi presso le Rappresentanze diplomatico-consolari indiane in Italia nel momento in cui si presenta la domanda di visto.
Nel caso di voli in transito per l’India per destinazioni quali ad esempio il Nepal, il Bhutan, le Maldive o lo Sri Lanka, si consiglia di munirsi di un visto di transito per l’India, in assenza del quale non è possibile lasciare la zona aeroportuale in caso ad esempio di ritardi nelle coincidenze.
Si registrano casi di connazionali fermati dalle Autorità di frontiera indiane, le quali al momento dell’uscita dello straniero dal Paese eccepiscono la mancata osservanza delle norme locali in materia di visti di ingresso. L’irregolarità’, che viene rilevata per lo più negli aeroporti, può riguardare sia la permanenza sul territorio indiano oltre la data di validità del visto, sia la mancata registrazione dello straniero presso le competenti Autorità nazionali (Foreign Regional Registration Office - FRRO oppure Foreign Registration Office - FRO, http://www.mea.gov.in/checklist-for-FRRO-FRO-Registration-Formalities.htm, https://indianfrro.gov.in/frro/menufrro.jsp)
Le violazioni delle disposizioni indiane possono causare il fermo di polizia e il temporaneo divieto di espatrio, comportando in taluni casi l’inserimento dello straniero nella lista delle persone a cui e’ vietato il reingresso in India (black list). Le spese per la modifica o l’acquisto di nuovi biglietti aerei e quelle di soggiorno sono interamente a carico degli interessati.
Si raccomanda pertanto di prestare la massima attenzione alla normativa locale, rispettando le date di scadenza del visto di ingresso e seguendo scrupolosamente le indicazioni delle Autorità indiane in materia di soggiorno.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori. Viaggiatori con animali (cani e gatti)
L’India non permette più l’introduzione di animali domestici ai viaggiatori stranieri in possesso di un visto turistico. Ai sensi della Circolare del Dipartimento indiano delle Dogane, n. 15/2013, l’importazione di animali domestici al seguito (al massimo 2) è consentita soltanto a coloro che trasferiscono in India la propria residenza. Per la documentazione richiesta all’arrivo in India, si raccomanda di contattare per tempo l’Ambasciata dell’India a Roma o il Consolato Generale dell’India a Milano.
Vaccinazioni obbligatorie
Ogni persona proveniente da Africa, America Latina, Papuasia e Nuova Guinea, ad eccezione dei neonati sotto i 6 mesi, deve presentare un certificato di vaccinazione per la febbre gialla.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Formalità amministrative dello Sri Lanka —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Necessario, con una validità residua di almeno sei mesi.
Visto d’ingresso: Si
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Obbligatorio. A partire dal 1 gennaio 2012 coloro che intendano visitare lo Sri Lanka (per turismo o affari) devono preventivamente acquisire il visto di ingresso “ETA - Electronic Travel Authorization”, al costo minimo di 35 dollari americani, che da’ diritto ad un ingresso nel Paese fino a 30 giorni. L’ETA può essere richiesto online, sul sito www.eta.gov.lk, oppure attraverso le agenzie di viaggio o presso l’Ambasciata dello Sri Lanka a Roma. E’ possibile ottenere l’ETA anche all’arrivo all’aeroporto di Colombo ad un costo maggiorato (40 dollari americani). E' possibile prorogare la durata del visto (dalla data di entrata nel Paese) presentando apposita istanza presso le Rappresentanze dello Sri Lanka presenti all’estero o personalmente presso il Dipartimento dell’Immigrazione e Emigrazione in Colombo. Dal 18 gennaio 2015 i titolari di passaporti stranieri non hanno più bisogno di ottenere un’autorizzazione per poter compiere viaggi nella Provincia Settentrionale. Si raccomanda in ogni caso di attenersi scrupolosamente alle istruzioni delle Forze di sicurezza e di prestare attenzione ai segnali che indicano la presenza di mine.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Viaggiatori con animali (cani e gatti)
È necessario un permesso per poter importare qualsiasi animale. La richiesta deve essere inoltrata al Direttore Generale, "Department of Animal Production and Health" secondo le procedure descritte sul sito http://www.daph.gov.lk/web/index.php?option=com_content&view=article&id=24&Itemid=126&lang=en. Bisogna inoltre riempire un modulo di domanda, il cui facsimile può essere prelevato sul sito http://www.daph.gov.lk/web/index.php?option=com_permit&view=application&Itemid=127&lang=en. Gli animali che risulteranno non avere effettuato tali vaccinazioni prescritte saranno vaccinati all'arrivo e dovranno probabilmente essere sottoposti ad un periodo di quarantena. Per ulteriori informazioni riguardo l`esportazione di animali dall`Italia, e` possibile consultare In Italia, il sito del Ministero della Salute:
http://www.salute.gov.it/caniGatti/paginaInternaMenuCani.jsp?id=219&menu=viaggiare
Vaccinazioni obbligatorie
Obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori superiori ad un anno di età, se si proviene da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Formalità amministrative della Thailandia —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Necessario per l'ingresso nel Paese, deve avere validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo e almeno due pagine libere rimanenti per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale. Si sono verificati casi di turisti arrestati perché sprovvisti del documento.
Visto d’ingresso: No
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Non è necessario per soggiorni per motivi di turismo non superiori ai trenta giorni. All’arrivo in Thailandia per via aerea viene apposto sul passaporto un timbro che ha valore di visto d’ingresso e consente la permanenza nel Paese per 30 giorni. In caso di varco di frontiera terrestre, tale periodo può invece essere limitato a 15 giorni. Le Autorita’ di Immigrazione si riservano comunque di poter richiedere documentazione attestante idonei mezzi di sussistenza e di uscita dal Paese. I visti turistici possono essere estesi una sola volta, per un massimo di 30 giorni, presso gli Uffici di Immigrazione.Visti turistici di più lunga durata o altre tipologie di visto (studio, lavoro, ecc.) sono da richiedere all'Ambasciata o al Consolato thailandese presenti in Italia. La permanenza oltre i termini e’ considerata reato e può comportare l’arresto, l’incarcerazione e la formale espulsione a spese dello straniero.
E’ disponibile un visto turistico ad ingressi multipli della validità di 6 mesi, all’interno dei quali sarà possibile la permanenza in Thailandia fino a 60 giorni. Il visto turistico multiplo ha un costo di 5.000 Baht thailandesi (circa 125 Euro). Gli interessati potranno richiederne il rilascio a tutte le Ambasciate, i Consolati e i Consolati Onorari thailandesi.
Per quanti provengono dagli Stati confinanti ed entrano in Thailandia attraverso i valichi di terra, si raccomanda di verificare l’effettiva apposizione del timbro di ingresso sul passaporto da parte delle autorità thailandesi di frontiera. In episodi recenti, i connazionali che sono risultati privi del suddetto timbro sono stati costretti, prima di poter rimpatriare, a ritornare a proprie spese alla frontiera terrestre che avevano attraversato per effettuare la prevista timbratura del passaporto.
In base alla disciplina in materia di Immigrazione, non è consentito utilizzare il sistema di uscire e rientrare dal Paese in giorni contigui per avere un nuovo visto di permanenza.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Viaggiatori con animali (cani e gatti)
Per portare un animale domestico dall’Italia in Thailandia o dalla Thailandia in Italia è necessario rispettare le procedure sanitarie previste. In caso di mancato ottemperamento delle norme, le Autorità competenti possono vietare l’ingresso nell’animale domestico o prescrivere un periodo di quarantena. Tutte le informazioni sulle procedure da seguire sono riassunte sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Bangkok al link, nelle sezioni Procedura per l’importazione in Thailandia di animali domestici e Procedura per l’importazione dalla Thailandia in Italia di animali domestici http://www.ambbangkok.esteri.it/ambasciata_bangkok/it/in_linea_con_utente/domande_frequenti
Vaccinazioni obbligatorie
È obbligatorio per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione, nonché per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Formalità amministrative di Singapore —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Passaporto necessario, con validità residua di almeno 6 mesi (condizione assolutamente necessaria non solo per l'ingresso a Singapore ma anche per poter proseguire il viaggio verso gli altri Paesi dell'area geografica).
Visto d’ingresso: No
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Visto non necessario per turismo o affari purché la permanenza non superi i 90 giorni. Si invitano i connazionali a rispettare scrupolosamente le norme locali in tema di visti e permessi di lavoro (si consulti il sito del Ministero del Lavoro www.mom.gov.sg), anche in considerazione delle recenti misure delle Autorità di Singapore, volte a contrastare il fenomeno delle assunzioni di giovani stranieri senza le necessarie autorizzazioni.
Viaggi all’estero dei minori
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Non saranno ammessi minori senza documenti, anche se il loro nome è presente sul passaporto dei genitori.
Viaggiatori con animali (cani e gatti)
Gli animali domestici possono essere importati se sono accompagnati da un permesso d'importazione o da un'altra autorizzazione emessa dall’Agri-food and Veterinary Authority of Singapore: http://www.ava.gov.sg
Vaccinazioni obbligatorie
E’ obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età che, nei 6 giorni precedenti all’ingresso in Singapore, abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Informazioni importanti per il tuo viaggio —
I nostri prezzi non includono eventuali tasse di soggiorno.
Questo pacchetto non include alcuna polizza assicurativa per spese mediche o di annullamento in caso di imprevisti. Se non possiedi una tua assicurazione personale che ti garantisca la copertura da rischi durante i tuoi viaggi, ti consigliamo di sottoscrivere la nostra. Potrai aggiungerla durante la tua prenotazione, proseguendo con il preventivo. Troverai le condizioni di copertura all'interno del documento visualizzabile in fase d'acquisto.
Per tutte le informazioni su carta d'identità e passaporti, ti invitiamo a leggere la sezione "Formalità amministrative" e a consultare il sito della Farnesina.
La posizione dell'hotel sulla mappa di questo sito ha lo scopo di dare un'idea puramente indicativa.
Facciamo tutto il possibile per darvi informazioni dettagliate e precise sui servizi degli hotel, tuttavia le strutture potrebbero modificare design e attività senza preavviso (specialmente durante i periodi di bassa stagione).
I criteri di valutazione in stelle di un hotel variano di paese in paese, quindi gli standard qualitativi minimi per ottenere 4 o 5 stelle potrebbero non corrispondere a quelli degli hotel italiani.
Ti invitiamo a leggere sempre i nostri termini e condizioni prima di prenotare un viaggio.