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Nel cuore della Valle d'Aosta
Brusson è una località molto apprezzata della Valle d'Aosta che si trova a un'altitudine di circa 1300 metri. Il paesaggio è tipicamente montano ma non è particolarmente impervio, qualità che rende la zona molto attrattiva dal punto di vista turistico anche per le famiglie numerose con bambini molto piccoli al seguito. Organizzare la vacanze a Brusson è un'idea ottima per fuggire dal rumore della città, respirare aria pulita e immergersi letteralmente in un ambiente incontaminato, in perfetta simbiosi con la natura. Brusson si trova all'interno di una corona di rilievi alpini di cui fa parte anche il Monte Rosa che superano quota 4000 metri. La località sorge nella Val d'Ayas, a 50 km di distanza dal centro di Aosta. A Brusson ci sono numerosi laghi alpini di origine naturale e il contesto paesaggistico offre scorci panoramici molto affascinanti. Questa località è maggiormente affollata nei mesi invernali quando ovviamente il turismo relativo alle attività sciistiche prevede flussi più intensi. Tuttavia Brusson è un luogo che può essere apprezzato in tutte le stagioni. In primavera la fioritura dei prati propone colori accesi e profumi inebrianti. In autunno è possibile assistere all'accattivante fenomeno del foliage, ovvero la caduta delle foglie dagli alberi che avviene nelle varietà vegetali a foglia larga, mentre le specie sempreverdi mantengono pressoché inalterato il loro aspetto originale. In estate Brusson può rappresentare un prezioso angolo di paradiso dove godere di temperature miti, magari con il sollievo di una fresca brezza alpina. Brusson può essere considerato anche un punto di partenza strategico per una vacanza alla scoperta dell'intera Valle d'Aosta. Inoltre in pochi chilometri si possono raggiungere sia il confine con la Svizzera a nord sia il confine con il territorio francese nella parte occidentale. Non distante c'è il Parco del Gran Paradiso, un luogo protetto dove è possibile ammirare stambecchi e camosci ma anche rapaci ed altri animali della fauna e dell'avifauna montana. In questa regione sono presenti i più alti rilievi d'Italia, ad esempio il Monte Bianco che raggiunge 4800 metri e il Monte Cervino. Inoltre è possibile ammirare la bellezza inconfondibile del Monte Rosa, soprattutto al tramonto quando la montagna si tinge della caratteristica colorazione rosa. A Brusson ci sono anche alcuni locali. Bar, ristoranti e attività ricettive si inseriscono in un quadro generale di tranquillità, offrendo ai turisti un punto d'interesse per il divertimento ma nel contempo mantenendo una caratteristica generale improntata al relax tipico delle zone montane.
Cosa vedere a Brusson
Alcuni etimologi, anche se non c'è uniformità di giudizio, farebbero risalire il nome Brusson alla parola latina bruxeum che significa aureo. All'interno delle montagne che sorgono intorno alla località, infatti, si possono trovare cristalli d'oro sotto forma di filoni di quarzo aurifero. Per alimentare la curiosità su questo preziosissimo materiale e per contribuire ad arricchire il bagaglio delle conoscenze si può visitare la miniera d'oro di Chamousira. La struttura che appare oggi è notevolmente moderna, proprio perché è stata fatta un'importante opera di recupero in termini di archeologia industriale. La miniera non è più attiva dagli anni '80. Insieme a una guida è possibile visitare l'interno di questa miniera inoltrandosi nella galleria dove un tempo venivano effettuate le attività di estrazione e di trasporto del materiale. Durante le vacanze a Brusson è possibile visitare il Castello di Graines. Questo edificio si trova su un'altura che sovrasta il centro abitato e la Val d'Ayas. Il castello è caratterizzato da una cinta di mura non regolari che si adattano alla conformazione del terreno. C'è anche una curiosa leggenda in base alla quale sotto il castello sarebbe nascosto un tesoro di grande valore. A Brusson ci sono poi altre architetture di tipo civile molto belle da vedere come la Villa Helvetia che è stata costruita all'inizio del 1900 e la casa Beretta, un edificio del 1974 che si trova sulla strada che porta al Col de Joux e più precisamente al primo tornante. A Brusson tutti gli edifici del paese hanno uno stile caratteristico valdostano, con l'elemento del legno che contraddistingue terrazze, balconi, finestre e persiane, in una cornice urbana di tipo alpino molto ordinata, ecologica e accogliente.
Attività e tradizioni tipiche
A Brusson si possono fare passeggiate all'aria aperta, seguendo uno dei numerosi sentieri indicati nelle mappe. I sentieri hanno difficoltà variabili e si possono comunque fare anche senza particolari conoscenze o attrezzature, ovviamente optando per gli itinerari più facili. Inoltre c'è un'area attrezzata che è molto ben tenuta dove potersi rilassare liberamente: il lago di Brusson. Qui è presente una zona pic-nic dove si può mangiare un panino e bere una bibita a stretto contatto con la natura. Ci sono tavoli, panchine e una vasta area verde. A Brusson in inverno si può anche praticare lo sci di fondo, su piste che hanno ospitato anche gare internazionali di rilievo. Ci sono anche le piste da discesa nelle località poco distanti da Brusson. La località è famosa anche per la produzione artigianale dei sabot. Queste calzature in legno venivano usate con pesanti calze in lana per evitare la formazione delle vesciche ai piedi. I sabotier lavoravano queste calzature a mano con lo scalpello. Nell'edificio della biblioteca si può visitare un piccolo museo dedicato proprio ai sabotiers. Durante il soggiorno a Brusson è possibile assaggiare una gustosissima fetta di fontina di origine biologica. La fromagerie di Brusson è un'attività alla quale tutti i produttori e gli allevatori della zona portano la materia prima, ovvero il latte, che poi viene trasformato in formaggio. Non perderti le nostre migliori occasioni per le vacanze a Brusson. Prenota subito online iscrivendoti al sito.