La valutazione dei nostri clienti —
La Havane, Cuba, L'Avana, Cuba
I dettagli —
Tutte le informazioni pratiche sull'hotel
L'hotel non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.
Orario di check in: 15:00
Orario di check out: 12:00
Gli animali non sono ammessi in struttura.
Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco.
Alcuni servizi potrebbero essere soggetti a un supplemento da pagare in loco o non disponibili per tutte le tipologie di camera.
Formalità amministrative —
Per le formalità amministrative più aggiornate ti invitiamo a consultare sempre "Viaggiare Sicuri", il sito ufficiale della Farnesina. Qui troverai anche informazioni utili sulle leggi locali, la tua sicurezza ed eventuali scadenze e obblighi riguardanti i documenti d'identità necessari. Se non sei cittadino italiano ti raccomandiamo di informarti in merito alle formalità amministrative presso la tua ambasciata. In particolare ai cittadini svizzeri chiediamo di informarsi in merito alle formalità amministrative visitando il sito del Dipartimento federale degli affari esteri.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Passaporto: Sì
Le Autorità di frontiera hanno la possibilità di non ammettere l’ingresso di stranieri in possesso di passaporto con validità residua inferiore ai sei mesi. Anche se gli stranieri provenienti da Paesi di cui esista a Cuba una Rappresentanza diplomatico/consolare (come l’Italia) in genere non hanno difficoltà ad essere ammessi anche con una validità residua inferiore, si suggerisce comunque di presentare sempre un passaporto che non scada prima dei sei mesi dall’ingresso nel Paese. E’ inoltre buona norma informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato cubani presenti in Italia, o presso il proprio Agente di viaggio.
Visto d’ingresso: Si
Se nel vostro voucher verrà indicata, nella sezione "Non comprende", la dicitura "Visto da fare obbligatoriamente in loco" allora il visto dovrà esser necessariamente fatto in aeroporto. In caso contrario sarà possibile fare il visto seguendo le istruzioni descritte in seguito nella sezione "Visto d'ingresso".
Coloro che viaggiano individualmente, possono ottenerlo presso gli uffici consolari cubani in Italia. E’ sempre necessario aver ottenuto il visto (tarjeta turìstica) prima della partenza: in difetto, si potrebbe essere respinti all’imbarco. Il visto d’ingresso viene concesso per un periodo massimo di trenta giorni, rinnovabile per ulteriori 30 giorni (per una durata complessiva di 60 giorni) dietro pagamento di una tassa statale presso i locali uffici delle autorità di immigrazione.
Si ricorda che, secondo la normativa americana, non è consentito recarsi a Cuba per motivi di turismo partendo dagli Stati Uniti. La normativa si applica a tutti i cittadini stranieri. Per ulteriori informazioni e per verificare le categorie esenti (viaggi per motivi familiari, di culto, attività umanitarie, missioni ufficiali ecc.) si prega di consultare il seguente sito: https://www.ecfr.gov/cgi-bin/text-idx?SID=b5ee59d94ee45bba6a049240298f1cff&mc=true&node=se31.3.515_1560&rgn=div8
Non vi sono restrizioni invece nei confronti di cittadini stranieri che giungono negli Stati Uniti in provenienza da Cuba.
Le Autorità cubane hanno la facoltà di porre il turista in fermo di polizia fino al momento del rimpatrio, che avviene a spese del turista stesso.
L'autorizzazione va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti, e va portata con sé insieme al vostro passaporto elettronico accettato negli Stati Uniti. Sono accettati tutti i passaporti rilasciati in Italia dal 26 ottobre 2006 e tutti i passaporti con microchip elettronico inserito nella copertina. Non è più necessario acquistare alcun tipo di bollo per il passaporto.
Ai sensi della legge americana, i viaggiatori appartenenti alle seguenti categorie non saranno più idonei a viaggiare e ad essere ammessi negli Stati Uniti se non richiedendo autorizzazione all’ambasciata:
- cittadini di paesi soggetti all’autorizzazione ESTA (detti anche paesi VWP) che abbiano effettuato viaggi, o risultano essere stati, in Iran, Iraq, Sudan o Siria a partire dal 1 marzo 2011;
- cittadini di paesi soggetti all’autorizzazione ESTA in possesso di doppia cittadinanza iraniana, irachena, sudanese o siriana.
Per informazioni sulle richieste di visto visitate i siti: http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html o http://travel.state.gov
Data la variabilità della normativa in materia, tutte le informazioni relative ai documenti di espatrio riportate sopra sono da considerarsi indicative. Inoltre, tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. In ogni caso, si consiglia di controllare sempre la regolarità dei propri documenti presso tali autorità, in tempo utile prima della partenza. Per maggiori informazioni e precisazioni è possibile rivolgersi agli uffici di rappresentanza, ove esistenti, dello Stato di destinazione. Oppure consultare il sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri Italiano www.viaggiaresicuri.it o chiamare il numero 06.491115 per avere informazioni aggiornate. Voyage Prive non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.
Viaggi all’estero dei minori
Minori nati in Italia da unioni miste italo-cubane: si ricorda che i minori nati da unioni miste in territorio italiano non acquistano la nazionalità cubana finché non abbiano soggiornato almeno tre mesi a Cuba. Fino a quando si trovano in Italia, pertanto, anche se i genitori hanno presentato l’atto di nascita al Consolato cubano per l’iscrizione nel registro di stato civile competente a Cuba, possiedono solo la cittadinanza italiana.
Tali informazioni si riferiscono generalmente ai soli cittadini italiani e maggiorenni. Per qualsiasi situazione diversa (ad esempio minori, cittadini stranieri) sarà necessaria una verifica, da parte dei clienti direttamente interessati, presso le autorità competenti. Voyage Privé non è responsabile in caso di modifica della normativa vigente.