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Visitare la Scozia: vacanze in famiglia a Edimburgo
Città antica dallo spirito moderno
Le vacanze in famiglia a Edimburgo sono consigliate a chi ama i contrasti architettonici, divisi tra tradizione e modernità, festival, musiche celtiche, birra, pub e tutto ciò che sembra uscito da romanzi scozzesi dell’800. In effetti, l’atmosfera che si respira è unica. Il visitatore sarà coinvolto in ambientazioni che si vedono solo in vecchi film. Entrare nella città vecchia è come fare un salto nel passato. Ci si aspetta che da un momento all’altro passi una carrozza trainata da cavalli e guidata da un cocchiere dal manto nero. Le stradine, strette e ciottolose, si rivestono di grande suggestione, soprattutto, la sera in penombra.
Edimburgo conserva ancora il spirito antico che rivive ogni giorno dall’alba al tramonto. Al contrario di quanto si possa pensare, però, la città è aperta alla modernità e cosmopolita. Arte e cultura non si esprimono solo con eventi passati, ma sono proiettati verso percorsi nuovi dettati da mode e stili. Questo suo carattere si manifesta in ogni ambito. Ristoranti con cucina internazionale sorgono accanto a vecchi pub, moda attuale convive con i tartan simbolo della vecchia Scozia e musiche celtiche si ascoltano insieme a quelle moderne. La città è consigliata anche a famiglie con bambini. Il calore dei suoi abitanti è sacro. Parlano della città con dire fiero e orgoglioso, descrivendone i caratteri e le meraviglie. Le strutture di ospitalità come hotel e ristoranti sono attrezzati per ricevere i piccoli ospiti. Molti di essi hanno anche un angolo giochi e un menù a misura di bambino.
Edimburgo: due volti, una città
Durante le vacanze in famiglia a Edimburgo è suggestivo conoscere i due volti della città. Passeggiando per la Princes Street si può osservare, infatti, la città da due punti di vista differenti: old town e new town. In realtà la old town è il centro storico su cui domina il castello e il monastero con l’abbazia, ormai in rovina. I due siti storici sono collegati dal Royal Miles, ovvero un miglio di strada principale. L’architettura risale alla riforma protestante del Medioevo. Gli edifici e le strutture religiose sono attribuibili, infatti, a quell’epoca. Un esempio è la chiesa di Sant’Egidio che erroneamente viene chiamata Cattedrale. Dietro di essa sorge il palazzo che un tempo era sede del Parlamento ed oggi, invece, è sede dell’Alta corte del Tribunale scozzese. Nell’ultimo tratto della Royal Miles è possibile ammirare la sede del Parlamento attuale. La old town, quindi, è un piccolo pezzo di storia del paese in cui l’arteria principale è in realtà un crocevia di strade che costituivano il nucleo della città. Il sito è consigliato anche a famiglie con bambini che di certo saranno attratti dalle geometrie dei vecchi edifici. Le visite consigliate nella città vecchia sono: il Museum of Scotland, la Scottish National Library e l’University of Edimburg.
Al di là di Princess Street e dei giardini omonimi si compie un salto in avanti nel tempo. L’altro volto della città si schiude agli occhi dei visitatori. In effetti, la New Town è stata progettata nel XVIII secolo con un sistema urbano di architettura dell’epoca georgiana fatta di edifici moderni e strade larghe. L’esigenza di costruire un nuovo centro urbano sorse a causa dell’aumento della popolazione. Oggi, è molto più grande di come essa appariva nell’800. Al centro, si trova la via principale chiamata George Street. La particolarità consiste nel fatto che la strada sia incastonata tra due piazze: Saint Andrew Square e la Charlotte Square, cuori pulsanti della città. Un fatto curioso, invece, è che, all’epoca, per smaltire tutta la terra derivata dalla costruzione di nuovi edifici, si riempì la depressione del Loch Nor. Più tardi, nel XIX, su questo rilievo furono edificate la National Gallery of Scotland e la Royal Scottish Accademy. Per le preziose architetture, per la progettazione e per le opere che in esse si conservano, la old town e la new town sono stati iscritte nel registro dei beni patrimonio dell’umanità a cura dell’Unesco.
Cosa fare, cosa vedere
Da non perdere assolutamente è la visita al Castello di Edimburgo. Esso sorge su un vulcano spento e domina la città dall'alto. Gli eventi e i ruoli che la struttura ha assunto nel corso dei secoli, lo hanno reso una commistione di stili architettonici. In effetti, in principio fu concepito come fortezza per poi diventare dimora di sovrani. Ad ogni passaggio di eventi storici il castello è diventato come lo vediamo oggi. Che gioia per i bambini entrare in un vero castello. Costruzione che, nelle loro fantasie, è sede di intrepide avventure. Per gli amanti del Gotico, un salto alla Cattedrale di Saint Giles è d'obbligo. L'edificio originario risale intorno all'anno 1000. In seguito, furono apportate modifiche creando calde suggestioni con archi e vetrate.
Le vacanze in famiglia a Edimburgo sono occasione per fare ciò che nel quotidiano non riesce, per via degli impegni giornalieri. Qualunque sia l'aspirazione di grandi e piccini, sicuramente troverà grande soddisfazione. Passeggiare, gironzolare per musei, visitare palazzi antichi o fare shopping sono alcune delle idee cui attingere per passare un piacevole soggiorno in città. Le passeggiate sono indicate per chi ama il contatto con la natura, ama ascoltare lo sciabordio dell'acqua e si lascia trascinare in mistiche atmosfere. Ad Edimburgo, è possibile recarsi presso i Princess Street Garden. Essi sono il luogo ideale per stendersi sul prato a leggere un libro, passeggiare per viottoli e godersi una boccata di ossigeno. Allo stesso modo, anche The Meadows è un ampio parco verde dove fare jogging, giocare a pallone o fare qualunque altra attività all'aria aperta. Infine, il Water of Leith è un passaggio ciclabile e pedonale costellato da ruscelli e cascate formati da un canale che arriva fino in periferia. Se tutto questo ha stimolato la tua curiosità, organizza la tue vacanze in famiglia ad Edimburgo. Iscriviti subito e troverai numerose offerte adatte a te. Prenota ora online!