La guida turistica completa per un viaggio indimenticabile a Barcellona
✈️ Consigli turistici e informazioni pratiche, trova tutto quello che c'è da sapere su Barcellona per organizzare il tuo viaggio ☀
Presentazione di Barcellona
Una città dalle tante anime. Questa è la prima definizione adeguata per Barcellona, un luogo dove è possibile trovare molte facce diverse che si rincorrono e si alternano da una zona all’altra. Meta per tanti turisti, Barcellona mostra una modernità che ben si accompagna a tradizioni locali ancora solide e persistenti. Offre molte suggestioni interessanti dal punto di vista storico, artistico e culturale, ma non rinnega il suo aspetto popolare e mantiene intatte le proprie abitudini. Per questi motivi un viaggio a Barcellona è l’occasione per scoprire tanti significati racchiusi tra i confini della città e negli immediati dintorni. Dalla classica passeggiata lungo la Rambla a monumenti straordinari come La Sagrada Familia, da angoli di pace come il Parc Güell al movimento incessante della Barceloneta, la città regala innumerevoli motivi di interesse.
Cosa fare a Barcellona? 10 idee per il tuo viaggio
Spiagge, tradizioni, parchi, monumenti, escursioni tra le bellezze della Catalogna: Barcellona offre attrattive capaci di soddisfare ogni desiderio. Ecco qualche esempio.
1. Passeggiata lungo la Rambla
Il lungo viale che parte da Plaza de Catalunya e giunge fino alla statua di Colombo è il punto nevralgico della città, per i turisti ma anche per tanti residenti. Si cammina su e giù per il viale, si incontrano negozi e artisti di strada, si beve acqua beneaugurante alla Fontana di Canateles, si ammirano il Teatro dell’Opera e il bellissimo Palau de la Virreina in stile rococò, si acquistano fiori alla Rambla de les Flores: un buon punto di partenza per immergerti nella realtà di Barcellona.
2. Escursioni al Parc de Collserola
A breve distanza dalla città si apre una delle aree verdi più grandi e belle della Spagna, dove è possibile effettuare rilassanti passeggiate o giri in bicicletta. Volendo ci si può rimanere anche per un’intera giornata. Lo si raggiunge comodamente in treno o in bus con tragitti di poco superiori all’ora.
3. Scappata a Sitges
Piccola e magnifica città in cui perdersi tra strette vie e appartate spiagge dove trovare momenti di pace e tranquillità. Ci si arriva da Barcellona utilizzando una delle tre stazioni ferroviarie che offrono il collegamento diretto. A Sitges ogni anno, in autunno, si svolge anche il più importante festival europeo dedicato al cinema fantastico.
4. Soggiorno e relax al Barrio Gotico
Uno dei quartieri più caratteristici della città, dove passeggiare seguendo l’istinto del momento tra stradine e vicoli di indubbio fascino, accompagnati da ristorantini, negozi d’antiquariato e librerie. Sulla sommità del quartiere svetta inoltre la Catedral de Santa Creu i Santa Eulalia, ovvero il luogo di culto più significativo di Barcellona.
5. Vacanze rilassanti sulle spiagge della Barceloneta
Una volta era solo un quartiere di pescatori, adesso è diventata una zona privilegiata per i visitatori che possono godere di splendide spiagge e al contempo respirare l’anima antica della città. Dopo una giornata di relax al mare è possibile assaggiare ottimo pesce fresco in ristoranti di prima qualità.
6. Passeggiata al Mercato della Boqueria
Il mercato più grande di tutta la Spagna: un vero e proprio trionfo di colori e buon cibo, in un’atmosfera calda e rumorosa che però non rinuncia a un perfetto e sorprendente ordine nella disposizione dei chioschi. Pesce, carne, dolci, verdure: ogni gusto può essere soddisfatto.
7. Escursione a Besalù
Raggiungibile in bus da Barcellona con circa 2 ore di viaggio, è un villaggio medievale di straordinaria bellezza, dove ritemprare l’anima e lasciarsi cullare dal silenzio, dallo scorrere placido del fiume e dall’atmosfera antica che si respira in ogni direzione.
8. Scappata al Museo Picasso
Nel quartiere La Ribera, in pieno centro storico, si trova questo imponente museo dedicato all’artista spagnolo. Cinque palazzine attigue, tre con esposizioni permanenti e due con mostre temporanee, per un totale di ben 4000 opere.
9. Soggiorno e relax a Parc Güell
Parco pubblico cittadino situato in zona collinare con vista mozzafiato sul mare e la città. Opere architettoniche di straordinaria fattura realizzate dall’artista Antoni Gaudì. A distanza non troppo ampia dal Parco si trova inoltre la Sagrada Familia, opera monumentale anch’essa merito soprattutto di Gaudì e simbolo della città, la cui visita non può mancare.
10. Vacanze rilassanti sulle spiagge della Costa Brava
Regione costiera della Catalogna con ambienti naturali di folgorante bellezza. Tra le tante località che meritano interesse si segnalano ad esempio Lloret de Mar e Tossa de Mar, raggiungibili in bus da Barcellona, con le loro spiagge incantevoli; la prima offre relax di giorno e movida nelle ore notturne, mentre la seconda è più tranquilla.
Quando andare a Barcellona?
Se l’intenzione è dedicarsi a un viaggio di sole, spiagge e mare, sicuramente il periodo estivo è il più indicato, anche se temperature e umidità possono toccare valori piuttosto alti, peraltro mitigati dalla brezza. Chi invece desidera una vacanza meno caotica e più fresca può scegliere i mesi di aprile-maggio oppure ottobre, quando le condizioni sono piuttosto miti e si può visitare la città con abiti leggeri di giorno (temperatura media 18 gradi) e con una felpa e un giubbotto non pesante di sera. Anche d’inverno comunque il clima non è rigido: le minime quasi mai scendono sotto zero e le massime, in qualche caso, possono arrivare a 15 gradi.
BARCELLONA Previsioni del tempo
Come arrivare a Barcellona?
La città è raggiungibile facilmente dall’Italia soprattutto in aereo. L’aeroporto principale è quello di El Prat, a 15 chilometri dalla città, dove atterrano voli provenienti dall’Italia di compagnie anche low cost. In alternativa si può optare per l’arrivo all’aeroporto di Girona e poi da lì andare a Barcellona (in un’ora e mezza circa). Alcuni voli atterrano anche all’aeroporto di Sabadell (a 24 chilometri dalla città). Non è necessario un visto d’ingresso; è sufficiente avere con sé il passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio. Anche i minorenni devono avere un documento personale di riconoscimento.
Dove alloggiare a Barcellona?
Molte sono le soluzioni ottimali per visitare al meglio la città alloggiando in strutture lussuose. Eccone alcune:
- W Barcelona 5* : Hotel dall’aspetto architettonico eccezionale, in virtù della sua forma che ricorda una vela marina. Un gioiello al cui interno si rendono disponibili camere Fabolous con ogni tipo di comfort: vista sul mare, Tv a schermo piatto, connessione ad alta velocità. La struttura offre inoltre bar, ristoranti, centro fitness, centro benessere e spiaggia privata.
- The Gates Diagonal Barcelona 4* : Hotel all’avanguardia, con design moderno e posizione favorevole per la visita alle principali attrazioni della città. Camere Executive con vista sulla Torre Agbar, ristorante con cucina basca e catalana, piscina esterna e solarium.
- 987 Barcelona Hotel 4* : A pochi passi dal centro, in un palazzo storico. Struttura dal design moderno e innovativo, con interni impreziositi da luci e colori sorprendenti. Camere accessoriate in stile contemporaneo, Lounge per cocktail e spuntini, prima colazione inclusa.
Cultura ed eventi a Barcellona
Numerose sono le manifestazioni che si susseguono durante l’anno, in una città sempre viva e vogliosa di mantenere ben salde la sua storia e le sue tradizioni. Ecco alcune tra le feste più conosciute e appassionanti.
Festa della Mercé
Festa dedicata alla patrona della città. Si celebra dal 21 al 24 settembre. Decine di eventi culturali e spettacoli popolari si alternano lungo la città, tra castelli umani, sfilate di statue giganti, balli popolari catalani, food truck, fuochi d’artificio e concerti per le strade.
Festa del Barrio Gotico
Evento di grande tradizione, che si svolge da centinaia di anni mantenendo inalterate le proprie caratteristiche. Dal 14 al 18 agosto, in uno dei quartieri più belli della città, trovano posto danze tipiche e persone travestite da diavoli con accompagnamento di dragoni sputafuoco.
Sonar Festival
Festival dedicato alla musica elettronica, con artisti di fama internazionale. Si svolge nell’arco di tre giorni, nel mese di giugno, e richiama decine di migliaia di giovani appassionati, per un grande spettacolo di suoni, luci e colori.
La mappa di Barcellona
Consigli pratici per il tuo viaggio a Barcellona
Quali ricordi riportare a casa da Barcellona?
Una tazza da collezione, magari con raffigurato uno dei mosaici di Gaudì; le salamandre in ceramica che riproducono la scultura all’ingresso del Parc Güell; una confezione sottovuoto di Jamon Serrano, il prosciutto catalano tipico; un chorizo iberico, salame con carne di maiale, anch’esso tipico della cucina catalana; se ami lo sport, un gadget dedicato alla squadra di calcio del Barcellona, una delle più seguite al mondo.
Valuta, fuso orario e lingue parlate
A Barcellona è comunemente utilizzato l’euro. Il fuso orario è lo stesso dell’Italia. La lingua ufficiale è in teoria lo spagnolo, anche se viene parlato soprattutto il dialetto catalano. La lingua italiana è comunque piuttosto diffusa e compresa.
Come arrivare e come muoversi a Barcellona
In aereo: ci sono molti voli diretti low cost che partono quotidianamente dai principali aeroporti italiani (Milano, Roma, Bologna, Venezia, Napoli, Catania e non soltanto) e arrivano all’aeroporto El Prat, con tempo di percorrenza mediamente dai 90 ai 130 minuti. In alternativa ci sono voli che atterrano a Girona, da cui poi si raggiunge Barcellona con taxi o mezzi pubblici.
In auto: distanza di circa mille chilometri da Milano, 1300 da Roma, oltre duemila da Palermo. Si entra in Francia dalla Riviera Ligure, si attraversa il Sud della Francia, si approda in territorio spagnolo e dopo circa 150 chilometri si giunge a Barcellona.
In nave: è possibile raggiungere la città spagnola anche in nave, con partenze da Genova, Civitavecchia o Livorno e viaggio di circa 20 ore.
Come muoversi: preferibilmente a piedi, per godere appieno delle bellezze della città, comunque ben fornita per ciò che riguarda i mezzi pubblici, con 10 linee di metro per un totale di 160 stazioni, autobus urbani anche notturni e autobus turistici che collegano tra loro le principali attrazioni.
Qual è la durata ideale di un viaggio a Barcellona?
Un weekend può già essere sufficiente per visitare le mete più significative, ma per una vacanza completa e approfondita sarebbe ideale fermarsi per 6-7 giorni.
Cucina di Barcellona e specialità gastronomiche
Al di là della classica paella, peraltro originaria della zona di Valencia e non di Barcellona, sono molti i piatti tipici da assaggiare, tra i quali:
- Pa amb tomaquet: pane leggermente tostato con pomodoro e aglio.
- Tortilla de patatas: frittata con patate cotte nell’olio e lasciate a mollo nell’uovo sbattuto.
- Esqueixada de bacalà: insalata di baccalà a strisce, con pomodoro, olive, peperoncino, cipolle, olio e aceto.
- Crema catalana: dolce tradizionale con strato di zucchero caramellato.
Attività per famiglie e bambini a Barcellona
L’Acquario di Barcellona, uno dei più belli d’Europa; l’Happy Parc, parco giochi al chiuso con tante attività divertenti per i più piccoli; il Parc d’Atraccions, luna park sulla collina panoramica di Tibidabo; la Font Mágica, fontana con getti d’acqua accompagnati da luci colorate che danzano a tempo di musica.
Come viaggiare a Barcellona con il tuo animale domestico?
Obbligo del passaporto europeo per animali di compagnia; obbligo di vaccinazioni anti rabbia, pulci e vermi; tatuaggio identificativo e microchip; è permesso viaggiare con i cani in metropolitana, autobus e treni (accesso libero nei primi due casi, sui treni invece solo cani di taglia piccola).
Quale budget pianificare per Barcellona?
Il costo della vita a Barcellona per i turisti non è eccessivo. Un caffè costa 1,20 euro, il biglietto singolo della metro 2,15 euro (ma ci sono Card e abbonamenti con cui si risparmia), un pasto in un pub 10 euro a testa, un pranzo o una cena in un ristorante di medio livello 15/20 euro a testa.
Ambiente di Barcellona
Vegetazione soprattutto di tipo mediterraneo, ma anche con ampia presenza di piante aromatiche. Steppe e palme nane sulle pianure e nelle zone costiere. Fondali marini con specie del Mediterraneo ma anche dell’Atlantico. Tante specie di uccelli in transito durante le migrazioni dall’Europa all’Africa.
Altre informazioni pratiche
Il prefisso per telefonare dall’Italia alla Spagna è lo 0034. La corrente elettrica funziona a 220 V, con prese soprattutto a fori tondi. Gli orari dei pasti sono diversi dalle abitudini italiane: si pranza intorno alle 14 e si cena alle 22 o anche più tardi. Per ottenere assistenza medica pubblica è sufficiente avere con sé la Tessera Sanitaria italiana.