Itinerario 7 notti in 3*, 4* o 5*

 

Accoglienza all'aeroporto internazionale Queen Alia e trasferimento all'hotel di Amman. Cena e pernottamento.

Dopo la colazione, partenza per i castelli del deserto / Pranzo.

Il primo castello da visitare è Qasr Al-Kharaneh, situato a 55 km da Amman. È probabilmente l'unico che aveva una funzione militare, come suggerisce la sua architettura. Tuttavia, per alcuni studiosi, la dimensione delle stalle suggerisce un caravanserraglio. Qasr Amra si trova a 26 km a sud-ovest di Azraq, sulla strada principale. Qasr Amra occupa un'isola che si è formata nel letto di un Wadi che è quasi sempre asciutto. Questo piccolo castello ben conservato ha linee pulite e contorni arrotondati, la sua pietra bionda si fonde con il calore del deserto. Qasr Amra fu costruita all'inizio dell'VIII secolo dal califfo Walid I, grande amante della caccia, della poesia e di altri piaceri. Qasr Al Azraq fu gravemente colpito da un terremoto nel 1927, ma il castello rimane magnifico. L'iscrizione sopra l'entrata principale fa risalire la ristrutturazione al XIII secolo, quando probabilmente fu costruita la moschea al centro del cortile. Ritorno ad Amman per una visita della capitale del regno Hashemita. Tra il deserto orientale e la valle del Giordano, Amman ospita un buon milione di abitanti. Interamente costruita in un calcare bianco beige, la città è un aggregato di cubi color crema, dorati dal sole. Dalla cima della cittadella, non perdetevi la superba vista sulla città bassa. Ma prima di andare laggiù, una visita al Museo Archeologico, il Tempio di Ercole e il Palazzo degli Omayyadi è un must. Poi una breve visita della città bassa, che ha conservato un bel teatro greco-romano, che può ospitare circa seimila spettatori. Ritorno all'hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e partenza per Jerash / Pranzo

In mattinata partenza per l'antica città di Jerash o Gerasa a circa 45 km da Amman. È il secondo sito più importante della Giordania dopo Petra. Oggi è considerata una delle città provinciali romane meglio conservate del Vicino Oriente. Nascosto sotto la sabbia per diversi secoli prima di essere scoperto e restaurato nel corso di 70 anni. La città è stata costruita interamente in pietra calcarea di colore rosa-arancio, ingrandita dai raggi del sole all'alba e al tramonto. Il periodo d'oro di Gerasa fu nel II e III secolo. Jerash è l'epitome della pianificazione municipale romana, estesa e formale, in tutto il Medio Oriente. È adornata da strade acciottolate e colonnate, enormi templi in cima alla collina, deliziosi teatri, ampie piazze, bagni, fontane e mura trafitte da torri e porte. Dopo il pranzo, continuate verso Ajloun questa città ha una fortezza molto impressionante (Qalaat al Rabad), annidata sulla cima di una montagna, costruita nel XII secolo, al tempo di Saladino, per difendere la zona e controllare le miniere di ferro locali, nonché per impedire ai crociati di attraversare a Gerusalemme. Dalla cima una vista superba sulla Valle del Giordano. Ritorno ad Amman. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel e partenza verso l'ovest di Amman per Iraq El Amir e il suo castello del periodo ellenistico Qasr El Abed (II secolo a.C.). Questo incredibile edificio è ispirato all'architettura greca e orientale e sembra un palazzo romano. Guida al Mar Morto / Pranzo per una nuotata e un'esperienza indimenticabile. Il suo clima speciale lo rende un resort eccezionale. I greci lo chiamavano il "Lago Asfaltato", i musulmani il "Lago Puzzolente", gli ebrei il "Mare di Sale" o il "Mare di Lot". Il Mar Morto è lungo 75 km e largo 15 km e copre una superficie di 920 km2, che è quasi il doppio del lago di Ginevra. La profondità massima del Mar Morto è di 399 m. Il livello inferiore della depressione del Giordano è quindi 410 m sotto il livello del mare e come tale, rappresenta il punto più basso della terra. Ritorno ad Amman. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel e partenza per la Strada dei Re, visita di Madaba. La città dei mosaici, sia nelle chiese che nelle case, la loro alta tecnicità, il loro valore artistico, provano che questo vescovado bizantino che contava 14 chiese ha ospitato una straordinaria scuola di mosaicisti. La loro arte raggiunse il suo apice nel V e VI secolo. Nella chiesa di San Giorgio a Madaba, visiterete la "Mappa della Palestina" dissotterrata nel 1898 durante la costruzione della chiesa. Questo mosaico della metà del VI secolo, appena alterato, traccia la geografia del Vicino Oriente bizantino. Originariamente misurava 25m per 5m ed era composto da due milioni di tessere. Poi visiterete il Monte Nebo, 10 km a nord-ovest di Madaba - "E Mosè salì dalle pianure di Moab alla cima del Monte Nebo, a Pisgah, che si affaccia su Gerico... Allora il Signore gli disse: "Questo è il paese che ho promesso ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe e che darò alla tua discendenza". Vi ho permesso di vederlo con i vostri occhi, ma non andrete oltre. E così Mosè, il servo di Dio, venne a morire nel paese di Moab, secondo la parola del Signore. (Deuteronomio, 34:1, 4-5). Il Monte Nebo, il presunto sito della tomba di Mosè, si erge ad un'altitudine di 840 metri. Divenne un luogo di pellegrinaggio universale dall'inizio dell'era cristiana. Proseguimento per la fortezza di Kerak - Il Wadi Kerak, una valle sotto la città, era una delle grandi vie di penetrazione in Palestina. Fu nel 1115 che Baldovino I fondò la signoria di Montreal. Foulque le Jeune d'Anjou, barone di Francia e terzo sovrano franco del regno di Gerusalemme (1131-1144), affidò questo feudo al suo coppiere Payen le Bouteiller, che costruì la fortezza di Kerak nel 1142 e ne fece la sua residenza. Nel 1176, Renaud de Châtillon, ex signore di Antiochia, lo ricevette in seguito al suo secondo matrimonio. Solo dopo il disastro crociato di Hattin (1187), al termine del quale Gerusalemme fu conquistata dai musulmani e Renaud fu giustiziato, Kerak cadde nel 1189. Ma Saladino dovette assediare la fortezza difesa dalla vedova di Renaud per più di un anno prima che questa si arrendesse definitivamente. Pranzo a Kerak. Proseguimento per Petra attraverso la strada del deserto. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione in hotel e partenza per una visita di un giorno intero di Petra / Pranzo.

La città rosa "Petra", "la pietra" in greco, deriva dal toponimo aramaico "RQM" pronunciato "Rekem" o "Rakmou", che significa "bicolore". La geologia è infatti all'origine della città rossa, interamente scolpita in una morbida pietra arenaria. L'uomo, presente qui da circa diecimila anni, completò la costruzione del sito tra il III secolo a.C. e il II secolo d.C.: in totale, ci sono quasi 800 monumenti, soprattutto tombe, che sono sparse su 100 km2. L'ottava meraviglia del mondo e dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, è il sito più famoso della Giordania e anche del Medio Oriente. Attraverserete il Siq, una faglia stretta e lunga causata da un terremoto preistorico. Alla fine del Siq, il monumento più maestoso di Petra, "Al Khazneh" o il "Tesoro" con la sua decorazione greco-romana, appare improvvisamente. Che spettacolo di bellezza abbagliante... Oltre il Tesoro, ci sono centinaia di edifici scolpiti, templi, tombe reali, case, camere di sepoltura, sale da festa, bagni, scale monumentali, porte ad arco, strade acciottolate e soprattutto il Teatro Romano con i suoi 3000 posti. Attraverserete il Cardo Romano e visiterete il Qasr El Bint, l'unico tempio ancora in piedi e in buono stato di conservazione. Pranzo al ristorante del sito. Nel pomeriggio, salita al Monte El Deir o al Monastero (opzionale), e tempo libero.
Ritorno all'hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e partenza per la Piccola Petra, poi per il Wadi Rum

Il deserto del Wadi Rum 

Se Petra è il risultato del lavoro dell'uomo unito a quello della natura, le scogliere, i picchi e le valli del Wadi Rum devono la loro "serena bellezza" e la "schiacciante grandezza", nelle parole di T. E. Lawrence. Il Wadi Rum "vasto, echeggiante e segnato dalla presenza del divino" è tale che "solo i paesaggi nel sogno di un bambino hanno questa grandezza e questo silenzio". Questo luogo desolato fu effettivamente uno dei luoghi culminanti della Grande Rivolta Araba, magnificato dal regista David Lean in una delle scene più impressionanti del suo Lawrence d'Arabia. Tour in un pick-up 4X4 "locale" nel deserto per circa un'ora e mezza. Pranzo in un campo beduino. Trasferimento ad Amman, lungo il Wadi Araba. Cena e pernottamento.

 

Prima colazione in hotel, trasferimento all'aeroporto e assistenza per le formalità di partenza.

Hotel 3* o similari: Retaj Hotel o Sparr Hotel o simile (Amman) La Mison o Al Anbat o simile (Petra)

Hotel 4* o similari: Samawer by Wynndham o Tellal Madena o simile (Amman) Petra Panorama Hotel o Petra Palace Hotel o simile (Petra)

Hotel 5 * o similari: Crowne Plaza o Landmark Hotel o simile (Amman) Hyatt Zaman Hotel o Movennpick Nabatean Castle o simile

Partite alla scoperta di una terra suggestiva e meravigliosa come la Giordania. Grazie alla ricchezza culturale e naturale, la Giordania è in grado di impressionare gli occhi dei visitatori attraverso paesaggi degni di nota come il canyon nel deserto, i castelli crociati, le rovine antiche, il suggestivo Mar Morto e l'immortale Petra scavata nella roccia!